Nuovi fondi per i beni sottratti alle mafie

I Comuni hanno tempo fino al 31 Gennaio per chiedere i contributi regionali per la riqualificazione. Già erogati oltre 3 milioni di euro

TOSCANA — 3 milioni e 77mila euro. E' a quanto ammonta la somma finora erogata dalla Regione, nel triennio 2022 - 2024, per la riqualificazione di beni confiscati alla mafia. Beneficiari dei fondi sono stati 7 comuni, per la riqualificazione di 8 beni.

Adesso ci sono a disposizione nuovi fondi: la legge di bilancio 2024, spiega la Regione, ha infatti approvato lo stanziamento per un altro triennio dei contributi regionali per la riqualificazione dei beni confiscati, a favore dei comuni interessati ad acquisire tali beni e restituirli alle comunità locali con rinnovate finalità istituzionali o sociali.

I Comuni, purché già in possesso del decreto di assegnazione del bene, potranno presentare le proprie manifestazioni di interesse entro il 31 Gennaio, illustrando l’utilizzo cui desiderano destinarlo.

“Voglio ringraziare i comuni beneficiari dei contributi nello scorso triennio - afferma l’Assessore alle Infrastrutture digitali, rapporti con gli enti locali e sicurezza, Stefano Ciuoffo - per l’egregio lavoro svolto finora nel recupero e nella restituzione alla comunità del patrimonio sottratto alle mafie nei loro territori. Siamo orgogliosi di aver potuto offrire loro un sostegno concreto e ci auguriamo che altri comuni decidano di cogliere l’occasione per presentare la propria manifestazione di interesse nel nuovo triennio 2024-2026 e collaborare alla costruzione di un modello di sviluppo territoriale sostenibile e inclusivo”.

Per le modalità di presentazione consultare https://www.regione.toscana.it/-/contributi-agli-...

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