Questo sito contribuisce alla audience di 
Toscana Media News quotidiano online.
Percorso semplificato Aggiornato alle 12:45 METEO:FIRENZE9°  QuiNews.net
Toscana Media News - Giornale Online
venerdì 17 gennaio 2025
Tutti i titoli:
corriere tv
Neanche un pedone morto sulle strade di Bologna in un anno. A 30 km/h si salvano vite
Neanche un pedone morto sulle strade di Bologna in un anno. A 30 km/h si salvano vite

Attualità venerdì 06 dicembre 2024 ore 18:30

Ottobre da incubo sui treni, le pagelle linea per linea

treno

Otto tratte su 14 al di sotto dello standard minimo, 3 al di sopra giusto per un soffio. Ecco dove si viaggia peggio. Chiesto un bonus per tutti



TOSCANA — Ottobre da incubo per il trasporto ferroviario in Toscana, il mese peggiore di sempre con ritardi tali e tanti da aver spinto la Regione Toscana a chiedere a Trenitalia a concedere un bonus per tutti i pendolari.

I dati sono stati trasmessi dalla stessa Trenitalia alla Regione, e raccontano del mancato rispetto in 8 linee regionali sulle 14 complessive - oggetto di contratto di servizio fra le parti - dell'indice minimo di affidabilità, quello che tiene conto sia dei ritardi che delle soppressioni, fissato per il 2024 al 98%. Tre superano la soglia ma per un soffio: un centesimo di punto.

Le pagelle? Eccole: ad Ottobre si va dal 97,23% della Firenze-Pisa-Livorno, la peggiore tra tutte, al 98,39% della Pisa-La Spezia-Parma che ha i dati migliori.

Sotto la soglia minima si collocano le linee:

  • Firenze-Arezzo-Chiusi (Roma)
  • Firenze-Pisa-Livorno
  • Firenze-Empoli-Siena
  • Firenze-Pistoia-Lucca-Viareggio
  • Firenze-Borgo San Lorenzo-Faenza (via Vaglia)
  • Firenze-Borgo San Lorenzo (via Pontassieve)
  • Pisa-Lucca-Aulla 
  • Tirrenica Nord (Genova) La Spezia – Pisa

Sono appena sopra soglia al 98,01% le linee:

  • Prato-Bologna
  • Siena-Chiusi
  • Siena-Grosseto

Le altre 3 sopra la soglia minima sono:

  • Porrettana (98,09%)
  • Pisa-La Spezia (98,27%)
  • Pontremolese (98,39%)

La reazione

"Siamo di fronte al peggior mese da molti anni a questa parte per il servizio ferroviario in Toscana. E sono evidenti le responsabilità sia di Trenitalia che di Rete Ferroviaria Italiana che devono finalmente farsene carico e trovare soluzioni. Basta con i continui e reciproci scarichi di responsabilità, con la mancata programmazione condivisa dei lavori ed i relativi disservizi. Perché è necessario che ciò che è accaduto ad Ottobre non si ripeta". 

Così parla l'assessore regionale a trasporti e mobilità Stefano Baccelli che ha diffuso i dati sugli standard ferroviari in Toscana.

"Quello che è certo - precisa - è che la Regione ha svolto un’azione costante e assidua di verifica e controllo rispetto al funzionamento del servizio di trasporto pubblico su rotaia impegnandosi in incontri frequentissimi con amministratori locali e gestori, organizzando periodiche cabine di regia e di monitoraggio e che in questi anni ha investito ingenti risorse per l'acquisto di nuovi treni di diverse tipologie, ringiovanendo l'intero parco circolante e garantendo ai pendolari un maggiore comfort e vetture adeguate". 

"Tuttavia a questo sforzo non è corrisposto l'atteso miglioramento della regolarità e della puntualità del servizio. Un miglioramento che la Regione Toscana pretende sia perseguito con decisione e raggiunto stabilmente. Pretendiamo di avere un monitoraggio continuo attraverso report più frequenti di quelli mensili che ci arrivano, e che intendiamo mettere anche a disposizione dei cittadini".

"Bonus per tutti i pendolari abbonati"

Baccelli ha poi aggiunto la propria posizione circa il bonus pendolari, ovvero il rimborso del 20% del costo dell'abbonamento mensile destinato ai pendolari delle linee con puntualità al di sotto del minimo stabilito.

"Chiederò a Trenitalia - annuncia l'assessore - vista la preoccupante situazione diffusa, di concedere il bonus relativo al mese di Ottobre a tutti i titolari di abbonamento di tutte le linee regionali toscane, anche in quelle che, sia pur di poco, hanno rispettato lo standard minimo. E questo in attesa di incontrare, in tempi brevi, di nuovo Trenitalia e Rete Ferroviaria Italiana per ascoltare la loro analisi della situazione e conoscere i correttivi che intendono adottare". 

"Purtroppo i segnali che ci arrivano da utenti e territori relativamente agli andamenti di Novembre e Dicembre - conclude - non sono certo soddisfacenti e non intendiamo continuare ad assistere a soppressioni e criticità come quelle che riguardano i treni utilizzati dagli studenti”.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno