Attualità lunedì 10 febbraio 2025 ore 09:40
Piani terapeutici, rinnovo automatico per patologie irreversibili

Sono in costante aumento i pazienti che possono beneficiare della semplificazione nei percorsi di cura: è l'effetto della delibera "Nunziatina"
TOSCANA — Stomizzati, incontinenti, para e tetraplegici, nefropatici: non sono che alcuni fra i malati in condizioni sanitarie irreversibili che hanno già potuto beneficiare del rinnovo automatico dei loro piani terapeutici.
Il numero continua a crescere per effetto della delibera "Nunziatina", approvata nel Luglio dello scorso anno e che prende il nome della signora che durante un'assemblea del sindacato dei pensionati sollevò il problema di procedure complesse per problemi semplici: confermare il piano di terapie o di forniture di protesi o ausili per malati che purtroppo non potranno migliorare.
Il provvedimento tutto toscano è frutto di un percorso di confronto proprio con le organizzazioni sindacali dei pensionati, ed ha consentito un’innovazione a costo zero di cui, ad oggi, hanno già beneficiato 4.142 toscane e toscani in condizione di salute irreversibili.
Tutti i numeri della delibera "Nunziatina"
La delibera regionale, che coniuga semplificazione e disposizioni nazionali, rende necessarie nuove prescrizioni solo in caso di bisogni diversi da parte del paziente.
Ad oggi ha aiutato 1.607 persone con stomia, 1.164 persone incontinenti, 265 persone para e tetraplegiche e 1.106 persone nefropatiche il cui piano terapeutico per il 2025 è stato rinnovato senza dover ripresentare il certificato al medico.
Il rinnovo automatico del piano terapeutico è previsto per una serie di dispositivi medici e alimenti individuati dalla Regione: “Se poi il paziente avesse bisogno di un quantitativo di dispositivi diverso – specifica l'assessore regionale al diritto alla salute Simone Bezzini - il medico potrà cambiare in ogni momento il percorso assistenziale. Sarà sufficiente presentare solo la nuova prescrizione”.
“Il percorso di semplificazione – spiega – è costantemente monitorato insieme alle associazioni dei pazienti per assicurarci che non vengano mai meno le esigenze assistenziali”.
Beneficiari in costante aumento
“La delibera sta permettendo, a chi ne ha bisogno, di continuare il proprio percorso assistenziale senza ulteriori complicazioni – commenta il presidente della Regione Eugenio Giani –. Stiamo abbattendo alcuni ostacoli che complicano la vita di chi è già vive una situazione complessa. Questo strumento è un’innovazione con la quale rinnoviamo il nostro impegno a tutelare la salute di tutti”.
“Dalla prima rilevazione sono quasi 3.000 in più i piani terapeutici rinnovati automaticamente. Questo vuol dire che abbiamo intercettato un bisogno", riflette l’assessore regionale al diritto alla salute Simone Bezzini.
E aggiunge: "Anche la semplificazione dei percorsi è infatti un indicatore di una sanità pubblica che fa passi in avanti e che punta a migliorare la qualità della vita delle persone. A trarne vantaggio in questo caso sono persone in condizione di fragilità irreversibile, per le quali i passaggi burocratici diventano talvolta un appesantimento ma anche psicologico".
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI