Cronaca mercoledì 27 luglio 2022 ore 19:35
Vasto incendio di sterpaglie vicino all'interporto Toscana Centrale
Il rogo si è avvicinato anche a un cantiere edile. Il governatore Giani: "Dichiarato lo stato di calamità per gli incendi"
PRATO — Il sistema dell'antincendio boschivo regionale è riuscito a riportare sotto controllo e a domare l'incendio scoppiato domenica scorsa a Cinigiano, sull'Amiata, e un altro rogo di probabile origine dolosa divampato nel Casentino ma, nel tardo pomeriggio di oggi, un altro fronte si è aperto a Prato, in località Gonfienti, dove, intorno alle 16 un vasto incendio di sterpaglie ha iniziato a bruciare. Le fiamme si sono subito propagate ai campi vicini a causa della vegetazione molto secca e del vento che le alimentava, generando una densa colonna di fumo.
Tre le squadre dei vigili del fuoco sul posto, arrivate da Prato e da Montemurlo e coadiuvate da volontari giunti da Calenzano e dai volontari Aib della Regione.
Il rogo si è è avvicinato ad un cantiere edile e all'interporto Toscana Centrale. Allo stato attuale, sono andati in fumo 5 ettari di vegetazione e non si sono registrati danni o feriti.
"Abbiamo deliberato lo stato di calamità - ha dichiarato il governatore Eugenio Giani - Ora si tratta di precisare tecnicamente le modalità con cui chi ha subito danni potrà accedere ai rimborsi, anche sulla base delle risorse disponibili a livello nazionale. Sarà redatta una mappa delle aree colpite".
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