Attualità venerdì 02 febbraio 2018 ore 18:20
"Tpl, il contratto ponte potrebbe proseguire"

I rappresentanti di Faisa Cisal hanno incontrato i vertici di One Scarl che non hanno escluso un allungamento dell'attuale gestione transitoria
FIRENZE — Il contratto ponte siglato dalla Regione Toscana con One Scarl, la società che aggrega le società che attulamente gestiscono il servizio di trasporto pubblico locale, potrebbe "utilmente" proseguire a causa del cumulo di contenziosi legali presentati contro l'esito della gara regionale, a partire da quello pendente davanti alla Corte di giustizia europea (vedi qui sotto gli articoli collegati).
La novità è emersa durante un incontro fra i rappresentanti della Faisa Cisal e i vertici di One Scarl.
"Secondo i vertici aziendali oggi presenti la durata del ontratto ponte potrebbe anche “utilmente” proseguire in base all'incerta tempistica della questione gara - si legge in un comunicato del sindacato - E' probabile che l'udienza davanti alla Corte Giustizia UE si tenga in estate e il suo parere indicativo arrivi entro l'anno. Quindi la successiva, necessaria pronuncia del Consiglio di Stato italiano, prevista per la metà 2019), non necessariamente potrebbe allinearsi a quella europea. Ad ogni modo il concorrente Mobit ha attivato un'altra decina di ricorsi. Senza escludere, infine, l'eventuale annullamento della gara, a quel punto non più ripetibile in grande lotto unico, impedito dalla Legge Madia".
All'incontro con la Faisal Cisal erano presenti il presidente di One Scarl Andrea Zavanella e il comitato esecutivo composto da Stefano Bonora, Alberto Banci e Piero Sassoli.
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