Lavoro mercoledì 08 maggio 2019 ore 18:30
Operai scesi dal tetto ma la protesta prosegue
Sono scesi dal tetto di una struttura Usl gli operai Piaggio con contratti a termine che stamani avevano manifestato. Domani incontro col prefetto
PONTEDERA — Sono scesi nel primo pomeriggio dal tetto della struttura Asl dalla quale avevano protestato fin dal mattino i circa cinquanta operai Piaggio contrattisti a termine rimasti senza lavoro.
Sul tetto hanno srotolato uno striscione con la scritta "Dopo anni di lavoro e sacrifici lasciati a casa senza pietà. La nostra battaglia non si ferma". Assieme allo striscione anche le bandiere dei sindacati Uil-Uilm e Usb.
La manifestazione è stata organizzata oggi non a caso. In contemporanea a Pontedera si teneva infatti una iniziativa della Cgil alla presenza del segretario nazionale Landini e del presidente della Regione Rossi, al quale gli operai hanno chiesto un incontro.
Rossi è stato impossibilitato, per impegni già presi, a raggiungerli, ma si è detto disponibile a breve. "Vogliamo che l'incontro avvenga a Pontedera per illustrargli la nostra situazione", hanno detto in coro operai e sindacalisti.
Intanto però già domattina, alle dieci, la questione avrà un passaggio istituzionale in prefettura, dove si recherà una delegazione sindacale di Uilm e Usb, assieme ad alcuni operai per incontrare il prefetto Castaldo e fare il punto sulla situazione non solo dei contrattisti a termine "Ma su tutta quella dei lavoratori Piaggio".
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI
|