In 500 con falò e tende abusive nell'area protetta

Circa 500 persone sono state allontanate da un'area naturale protetta sulla quale era stato allestito un accampamento con 50 tende e numerosi falò

VECCHIANO — Un accampamento con 50 tende sparse nell'area protetta e numerosi falò in barba ai divieti e soprattutto all'oasi naturale, circa 500 persone sono state identificate sulla costa toscana.

Sono state trovate circa 500 persone con 50 tende e numerosi fuochi, in un'area naturale dove accampamenti e l'accensione di fiamme sono vietate. Il bilancio dei controlli nella notte tra sabato e domenica di Ferragosto è stato reso noto dalle guardie del Parco regionale San Rossore Migliarino Massaciuccoli, a partire da Marina di Vecchiano e fino a Torre del Lago.

Dopo l'intervento dei guardiaparco tutte le tende sono state smontate, i fuochi spenti e le persone sono tornate a casa prima dell'una di notte.

Pattugliamenti anche sul Serchio verso la foce del fiume, per i limiti di velocità imposti alle barche e presso la Lecciona.

Nel fine settimana sono stati effettuati controlli alla spiaggia del Gombo dove non sono stati rilevati insediamenti sull'arenile, con poche barche che hanno sforato il limite di attracco posto a 250 metri dalla riva.

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