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Cronaca mercoledì 17 novembre 2021 ore 09:07
Uccise la figlia di 4 anni, può essere processato

L'uomo nonostante i gravi disturbi, secondo il perito della procura è in grado di sostenere il processo. Prima udienza a Gennaio
AREZZO — Sarà giudicato in corte d'Assise, Billal Milha, l'uomo di 40 anni del Bengala che nell'Aprile 2020 uccise la figlioletta di 4 anni e ferendo il figlio 12enne e poi si gettò lui stesso in un pozzo.
L'uomo, che adesso è detenuto nel Rems di Montelupo Fiorentino, all'epoca dei fatti fu considerato incapace di affrontare il processo ma dopo una nuova perizia dello psichiatra Massimo Marchi è stato giudicato in grado di affrontare il processo.
Dopo l'udienza preliminare l'uomo è stato quindi rinviato a giudizio e il processo inizierà il 29 Gennaio 2022.
La tragedia avvenne in pieno lockdown nell'Aprile 2020, quando la mamma era uscita di casa a fare la spesa lasciando l'uomo da solo con i due figli. L'uomo afferrò quindi un coltello e uccise la bambina colpendo anche il fratello più grande che però riuscì a fuggire e così chiedere aiuto.
Il bengalese è accusato di omicidio volontario aggravato dal grado di parentela e dalla minorata difesa per la morte della figlioletta oltre che di tentato omicidio per l'aggressione all'altro figlio adolescente.
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