Il lupo fotogenico
di - martedì 07 giugno 2022 ore 07:48
Nei giorni della Fiera Antiquaria di Arezzo, ovvero nei giorni di ogni prima domenica del mese e sabato precedente, il mio consiglio per le famiglie che si trovassero a passare in città – principalmente ma non esclusivamente per le famiglie – è di mettere in agenda la sosta in un piccolo luogo con un fascino tutto particolare: la Mostra Permanente della Fauna Selvatica.
La Mostra è ospitata in un’ala del Palazzo della Provincia di Arezzo, l’ingresso è gratuito, l’ambiente può riparare dalla calura così come dagli acquazzoni, vi si trova una toilette (che può fare assai comodo, soprattutto per i più piccoli), vi si trovano sedie in abbondanza ed è possibile imbattersi in non pochi stimoli e colori (e denti e corna e ali ecc.) sui quali soffermare gli occhi. La Mostra è dotata anche di un/a addetto/a pronto/a ad elargire tutte le risposte alle domande che la curiosità farà certo venir fuori.
L’ingresso principale è da Vicolo dell’Orto al numero 7 ma vi è un ingresso praticabile anche da Via Ricasoli, al n. 52, accedendo dai Giardini della Provincia. Giardini pur meritevoli di una visita sebbene abbiano avuto tempi migliori.
I più piccoli, in particolar modo, troveranno ad attenderli oltre 600 soggetti, fra Uccelli e Mammiferi, in grado di spingerli ad immaginare di quali immense possibilità vitali sia dotata madre natura pur nello spicchio di un territorio, quello della Provincia di Arezzo.
Il padrone di casa è un lupo nero, stabilitosi sul tavolo d’ingresso. Nessun pericolo. Il lupo è un padrone cordiale e silenzioso ma soprattutto abile a restare in posa per foto di gruppo e studio di bimbi. Così come il cinghiale, enorme e pelosissimo, e ancora, insieme alla fauna “autocnona”, uccelli esotici e pappagalli coloratissimi provenienti dalla collezione privata del tassidermista Vinicio Grandini.
Quale migliore occasione per iniziare, già da piccoli, un “percorso che possa far rinascere e stimolare la curiosità e l'interesse per la natura e sensibilizzare l'osservatore alle problematiche ambientali e gestionali della fauna selvatica” così come nell’intento della Mostra, inaugurata il 28 aprile 2022