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Attualità martedì 05 marzo 2024 ore 18:55
Nuovo distretto irriguo disseta il granaio della Toscana
Cinque punti di consegna e 4.300 metri di condotte su una superficie di circa 200 ettari: aperti i rubinetti. Investiti oltre 2,2 milioni di euro
CASTIGLION FIORENTINO — Composto da 4.300 metri di condotte, articolato in 5 nodi e dotato di 6 misuratori di portata e pressione, il Distretto Irriguo numero 8 nasce con 20 punti di consegna per servire una superficie irrigabile complessiva di circa 200 ettari: è stato inaugurato a Castiglion Fiorentino l'impianto strategico che consegnerà l’acqua ai campi di quel granaio della Toscana che è la Valdichiana.
I rubinetti del megaimpianto a servizio delle attività altamente specializzate ed in coltura protetta, che necessitano della risorsa con continuità tutto l’anno, sono stati aperti ieri. L'infrastruttura ha captato un investimento di 2 milioni 260mila euro di risorse Psr (Programma di sviluppo rurale) 2017-2020 e finanziamenti regionali ed ha dovuto superare diversi ostacoli: 6 attraversamenti di infrastrutture, 4 attraversamenti di corsi d’acqua e l’impennata dei prezzi seguita allo scoppio della guerra russo-ucraina.
Gli imprenditori agricoli del territorio chiedevano di poter utilizzare l’acqua della diga di Montedoglio per sviluppare il loro lavoro, migliorare il prodotto, ridurre i costi e contenere l’impatto sull’ambiente: ed ora è tutto pronto. All'inaugurazione ufficiale hanno preso parte il presidente Eugenio Giani, la vice presidente con delega all’agricoltura Stefania Saccardi, il direttore generale di Anbi Massimo Gargano, la presidente del Consorzio Serena Stefani. Presenti anche rappresentanti del Consorzio e delle Organizzazioni professionali agricole, i consiglieri regionali del territorio, il presidente della Provincia di Arezzo Alessandro Polcri.
“Con l'apertura dei rubinetti - ha detto il presidente Giani - oggi portiamo l'acqua al distretto irriguo numero 8 in Valdichiana nella prospettiva di dare una risposta concreta ai fabbisogni delle tante aziende del settore agricolo e florovivaistico di questo territorio. La Valdichiana ha sempre rappresentato il granaio della Toscana, è uno dei luoghi più fertili della regione Si tratta di una terra bonificata ai tempi dei Granduchi, dove paradossalmente adesso l’acqua non è più sufficiente. Oggi inauguriamo una condotta importante per consentire un utilizzo razionale della risorsa, la Regione ci ha messo oltre 2 milioni di euro: ha creduto molto nell’utilità del progetto e ha investito molto, sia attraverso risorse comunitarie che attraverso risorse proprie".
"È un progetto importante - ha aggiunto Saccardi - che completa l'importanza della diga di Montedoglio, e che serve al mondo agricolo che ne ha fortemente bisogno per l'irrigazione. Abbiamo sostenuto quest'opera con 1 milione e mezzo di fondi Psr a cui poi sono stati aggiunti 750mila euro con l'ultima variazione di bilancio. Questo impianto era quasi pronto, mancavano solo queste ultime risorse necessarie dopo l'aumento dei costi dovuti alla guerra in Ucraina. Ma ne valeva la pena".
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