Imprese & Professioni martedì 26 giugno 2018 ore 08:00
Cosa è accaduto ai Mondiali di Russia 2018
In Toscana, lo sappiamo bene, la fede calcistica non si discute, ma sappiamo davvero costa sta succedendo ai Mondiali?
TOSCANA — Il Mondiale di Russia 2018 sin dalle fasi di qualificazione aveva mostrato tutta la sua imprevedibilità e un sostanziale equilibrio tra le squadre impegnate in questo torneo. Tuttavia dopo alcune esclusioni storiche, come quella dell’Italia, era difficile prevedere un avvio come questo. La sensazione su questo torneo è che può davvero succedere di tutto. Del resto il Messico che vince con merito la prima gara contro i campioni in carica della Germania di Low, è stato un segnale piuttosto forte ed evidente. Malgrado questo sull’Argentina di Sampaoli nessuno poteva prevedere che si sarebbe scatenata una polemica del genere. I meriti e in questo caso anche i demeriti sono da condividere tra un gruppo che è apparso fin dalle prime battute disunito, senza contare che il gruppo D, sulla carta piuttosto abbordabile, si è rivelato pieno di ostacoli. Conoscevamo bene la Croazia e avevamo tutti detto che era una squadra con del potenziale, che poteva tranquillamente esprimere in una competizione del genere. Tuttavia è innegabile che la partita abbia preso uno strano andazzo dopo l’errore incredibile del portiere dell'Albiceleste Caballero. Le partite e i mondiali sono fatti di episodi. Pensiamo ad esempio al difficile inizio della Nazionale italiana ai mondiali di Usa 94. Spesso il girone è il banco di prova ideale per rafforzarsi, unirsi e arrivare poi fino in fondo.
L’Argentina pur avendo limiti è comunque la squadra che nel 2014 a sorpresa era arrivata a giocarsi la finale contro la Germania. Oggi entrambe queste formazioni appaiono ridimensionate, che sia giusto o meno. Momento quindi che appare davvero congeniale, questo per ricaricare un conto scommesse e piazzare qualche buona giocata viste anche le quote disponibili per il Mondiale di Russia 2018. In termini di pronostici nessuno avrebbe certo puntato sul Giappone e sul Senegal, nel gruppo più equilibrato del torneo. Il gruppo H che vede Colombia e Polonia affiancate alla selezione africana e asiatica, ha prodotto altri risultati che erano difficili da prevedere e da pronosticare. Le quote in termini di scommesse sportive erano tutte dalla parte di Polonia e Colombia, sulla carta formazioni più attrezzate e strutturate per accedere agli ottavi di finale e puntare a raggiungere anche i quarti. I mondiali di calcio però sono spesso caratterizzati da episodi che vanno a condizionare il cammino di una nazionale, nel bene e nel male.
Ora però i giochi non sono ancora fatti, tranne per quelle squadre che sono già fuori dal torneo, come ad esempio Marocco, Arabia Saudita, Egitto, Perù e Costa Rica. Certo, ci sono squadre come Belgio e Inghilterra che quasi sicuramente arrivano anche oltre gli ottavi di finale, mentre il Brasile di Neymar ha già mostrato tutto il suo potenziale, ma anche una fragilità estrema nel gestire le difficoltà. Pur avendo strappato una vittoria nei minuti di recupero, bisogna vedere come reagirà quando davanti si troverà ad affrontare squadre attrezzate sia in fase difensiva che in attacco. Il Mondiale è un torneo composto da 7 partite utili e spesso bisogna solo azzeccare i tempi giusti di reazione, per poter vincere per sollevare la Coppa del Mondo. La storia più recente, ma anche quella passata ci insegna che spesso a risolvere una partita sono dei singoli episodi, tralasciando poi il discorso dei tempi supplementari e dei calci di rigore, con cui da Italia 90 in poi, alcune squadre hanno imparato a convivere.
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