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Politica mercoledì 27 gennaio 2021 ore 14:28

L'incomprensibile crisi di governo dall'esito oscuro

Matteo Renzi e Giuseppe Conte

Sondaggio Demopolis: il 56% degli intervistati giudica inopportuna la crisi aperta da Renzi e il 40% spera che si risolva con un terzo governo Conte



ROMA — La maggioranza degli italiani non sembra aver compreso le ragioni per cui si è aperta la crisi di Governo: il 56% la ritiene inopportuna in un frangente come quello attuale. È uno dei dati che emerge dal sondaggio realizzato per Radio1 Rai dall’Istituto Demopolis, diretto da Pietro Vento. 

Per superare la crisi, il 40% degli italiani opterebbe per un nuovo governo Conte, con un rafforzamento della squadra di ministri. Uno su 5 propenderebbe invece per un esecutivo a maggioranza più larga guidato da un presidente del Consiglio diverso da Conte.

Favorevole ad un rapido ritorno al voto si dichiara circa un terzo degli intervistati: la voglia di elezioni in Italia resta minoritaria ma si differenzia in modo significativo in base alla collocazione politica degli elettori. A volere le elezioni politiche anticipate è il 74% di chi vota Fratelli d’Italia e poco meno dei 2/3 degli elettori della Lega; più perplessi i simpatizzanti di Forza Italia. 

Marginale si rivela la preferenza per un ritorno alle urne tra gli elettori dei partiti di maggioranza: vorrebbe andare al voto il 7% di chi vota il Movimento 5 Stelle e appena il 5% degli elettori del Pd. Piuttosto bassa, al 16%, si rivela la propensione alle elezioni anche in seno a quel segmento significativo di cittadini che si dichiara politicamente non collocato.

Il peso di partiti e coalizioni nei giorni della crisi di Governo

Se si tornasse oggi alle urne, la Lega sarebbe primo partito con il 23%, con un vantaggio di quasi 3 punti sul Pd, attestato al 20,2%. Fratelli d’Italia otterrebbe poco più del 17%, il Movimento 5 Stelle il 15%.

All’8,8% ritroviamo Forza Italia, al 3,8% la Sinistra di LeU.

Sotto la soglia del 3%, necessaria per l’ingresso in Parlamento, resterebbero oggi Azione di Carlo Calenda, Italia Viva di Matteo Renzi ed altri partiti minori.

Nell’attuale scenario, in termini di possibili coalizioni, i 3 principali partiti del centrodestra - secondo i dati Demopolis - otterrebbero il 49% con un netto vantaggio sull’area di centrosinistra che ha sostenuto il governo Conte bis e che raggiungerebbe con il Movimento 5 Stelle il 39%.

Nota metodologica
L'indagine è stata realizzata dall’Istituto Demopolis, diretto da Pietro Vento, dal 23 al 25 gennaio 2021, per la Rai, su un campione stratificato di 2.000 intervistati, rappresentativo della popolazione italiana maggiorenne. Supervisione della rilevazione demoscopica di Marco E. Tabacchi. Coordinamento di Pietro Vento, con la collaborazione di Giusy Montalbano e Maria Sabrina Titone. Approfondimenti e metodologia su: www.demopolis.it


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