Attualità sabato 04 novembre 2023 ore 07:00
Accademico, ingegnere e ufficiale di marina, lutto nel mondo universitario
Docente all'Accademia Militare di Livorno e poi all'università di Firenze, si è spento uno dei primi professori della facoltà fiorentina di ingegneria
FIRENZE — Cordoglio nel mondo accademico toscano e specialmente nell'ateneo fiorentino per la scomparsa di Antonino Liberatore, già professore ordinario di Elettrotecnica a Ingegneria. I funerali sono fissati per questa mattina alle 10 presso la Chiesa della Beata Vergine Maria Madre della Divina Provvidenza in via Dino Compagni a Firenze.
Nato a Castiglione Messer Marino in provincia di Chieti nel 1929, è stato uno dei primi docenti della facoltà fiorentina di Ingegneria, diventando ordinario nel 1976 e rimanendo in servizio fino al 2001. Aveva dapprima servito, come ufficiale, la Marina Militare Italiana ed era stato docente all'Accademia Militare di Livorno.
"Il segno della sua presenza in Ateneo - sottolinea una nota dell'università di Firenze - è dimostrato dai ruoli di governo che ha ricoperto, come Consigliere di Amministrazione e Direttore del Dipartimento di Ingegneria elettronica".
"La passione con la quale Liberatore ha esercitato il suo servizio è testimoniata anche dal suo impegno come segretario nazionale dell’Unione Sindacale Professori Universitari di Ruolo (Uspur), grazie al quale ha fornito assistenza ai colleghi e indicazioni ai Ministri della Università e della Ricerca succedutisi negli anni", si legge ancora.
Uomo di vasta cultura, nel suo percorso ha saputo trasmettere le sue intuizioni raffinate e stimolanti e ha colto in anticipo le trasformazioni dei tempi e l’evoluzione della società. Determinato nel lottare per il riconoscimento del ruolo del professore universitario da un punto di vista professionale e sociale, non ha trascurato l’umanità che deve caratterizzare il lavoro del docente.
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