Raffica di aggressioni ai vigili, 4 in ospedale

E' il sindacato Uil a riferire dell'escalation di episodi di violenza che hanno coinvolto sei agenti di polizia municipale in pochi giorni

FIRENZE — Resistenza, investimenti, spintoni e minacce di morte nei confronti di 6 vigili e vigilesse fiorentini in due distinti episodi avvenuti nel giro di pochi giorni e che hanno portato 4 agenti di polizia municipale a dover ricorrere alle cure del pronto soccorso ospedaliero: è la situazione di cui riferisce Uil Toscana con la sua costola Fpl, che esprime solidarietà agli agenti invocando dotazioni e formazione specifiche per fronteggiare simili eventi.

I due episodi hanno avuto per teatro le strade di Firenze. Uno di notte, quando una pattuglia si è recata a verificare una segnalazione individuando un uomo che stava lanciando bottiglie contro le auto in sosta. L'individuo sarebbe stato poi arrestato, ma al termine di un'azione di resistenza in cui le agenti sarebbero rimaste lievemente ferite dovendosi poi recare in pronto soccorso per le cure necessarie.

Una manciata di giorni dopo, nuova aggressione a due vigili che, reduci da un servizio di viabilità, sono poi stati presi di mira da tre persone. Secondo la ricostruzione rilasciata da Uil Toscana questi ultimi avrebbero iniziato con sputi, spintoni e minacce di morte. Poi, mentre si allontanavano, uno dei vigili è stato investito riportando escoriazioni alle gambe.

I tre alla fine sono stati raggiunti: uno di loro avrebbe reagito violentemente contro un altro agente giunto in supporto, causandogli contusioni a un braccio. Quindi le perquisizioni, da cui sono spuntati 2 mannaie, 1 coltello e 1 martello. I tre sarebbero stati fermati e denunciati, le armi sequestrate e due agenti anche in questo caso sarebbero stati costretti a ricorrere alle cure del pronto soccorso.

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