Albero di Natale vero o finto ma al risparmio, e voi?

E' il fine settimana dedicato alle decorazioni natalizie. Gli alberi veri e finti hanno risentito dei rincari, lo stesso vale per le luminarie

FIRENZE — Il ponte dell'Immacolata è per tradizione il momento in cui si acquista e si addobba l'albero di Natale vero, oppure si recupera dalle cantine e dalle soffitte l'abete sintetico.

Secondo una stima di Coldiretti quasi 9 famiglie su 10 lo hanno acceso anche quest'anno, nonostante tutto e forse proprio in virtù della crisi.

Nelle ultime ore alberi di Natale e luminarie sono stati accesi in molte piazze della Toscana, in molti casi riducendo il numero delle luci ed i tempi di accensione dopo le limitazioni applicate anche alla pubblica illuminazione in regime di ora solare.

Anche nelle case vige il risparmio per il budget già intaccato dai regali e dalla spesa alimentare per vigilie e giorni di festa.

Albero naturale per quasi 3 milioni di famiglie ma la maggioranza del 63% ricicla l’albero di plastica dell'anno precedente mentre una minoranza lo ha comprato nuovo ma sempre di plastica.

Albero vero. Spesa media tra 30 e 40 euro. Gli abeti più piccoli non superano il metro e mezzo e possono costare fino a 60 euro mentre oltre i due metri il prezzo sale anche a 200 euro. Un euro a centimetro.

In Italia la coltivazione dell’albero di Natale è concentrata prevalentemente in Toscana tra le province di Arezzo e Pistoia.

Proprio in Toscana quest’anno è stato attivato il noleggio alberi promosso da Coldiretti e Campagna Amica in provincia di Pistoia, per chi ha poco spazio in casa e nessun giardino.

Albero sintetico. E' più costoso del 40% a causa degli aumenti delle materie prime, proprio a partire dalla plastica. Tra i maggiori produttori ed esportatori c'è la Cina a circa 9.000 chilometri di distanza dall’Italia.

Quanto conta l’addobbo

Un addobbo naturale limita i rischi per la sicurezza e permette di risparmiare fino al 300 per cento.

Luminarie. Ce ne sono di innovative, addirittura multicolore e telecomandate. I prezzi delle luci a led sono diminuiti ma occorre prestare grande attenzione alla conformità del prodotto alla normative sulla sicurezza. Se ne trovano in commercio a batteria, ed in questo caso occorre valutare il costo per stilo e mini-stilo e ad alimentazione domestica, che in questo periodo in cui si bada alla spia rossa degli elettrodomestici è comunque un costo da considerare. Nell'ultimo anno sono aumentate anche le proposte di led collegati a piccoli pannelli fotovoltaici, ma solo da esterno.

Originalità, fantasia e creatività per risparmiare

Coldiretti consiglia addobbi naturali come mele di diverso colore rosse, gialle e verdi che danno ugualmente luce senza aver bisogno di elettricità e kiwi ed agrumi come arance, limoni, mandarini e clementine, che non ammuffiscono se, per appenderli, si fa passare un filo al centro del frutto, dove non c’è polpa. Collane di pasta, frutta secca, biscotti fatti in casa, ma anche prodotti dell’orto come peperoncini, pomodorini e fili di zucca ma anche sculture di pane e marzapane. Si possono utilizzare anche pigne da colorare a piacimento e frutta secca come castagne noci e nocciole. Per finire, invece dei soliti fili argentati o dorati si possono utilizzare ghirlande di fiori fatte con stelle di Natale, gerbere, corniolo, ranuncolo e pungitopo. Basta infilare fiori e foglie con del filo metallico cercando di dargli la forma di un cordoncino da appendere.

Si profuma la casa, si riscoprono le tradizioni del passato, si rispetta l’ambiente e non si butta via niente.

Per i più alternativi

Spopolano sui social gli alberi di Natale stilizzati realizzati con assi di legno riciclato o addirittura disegnati sulle pareti della casa e addobbati con fantasia. Non mancano i meri giochi di luce come le sole serpentine colorate sagomate a forma di abete. I minimalisti hanno optato per le candele profumate che tutto sommato fanno molto "Vorrei cantare insieme a voi" come quello spot degli Anni '80 che è diventato un cult della storia della pubblicità.

Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI