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Attualità giovedì 08 dicembre 2022 ore 18:40
Albero di Natale, in Toscana c'è anche a noleggio
L'abete viene accolto in quasi 9 case italiane su 10, per una spesa media di 40 euro. Tutto quel che c'è da sapere sul protagonista delle feste
ROMA — Albero di Natale in quasi 9 case su 10, con la data odierna della Festa dell'Immacolata dedicata per tradizione ad allestirlo con addobbi e luci. E una novità tutta toscana: l'abete a noleggio. L'idea è venuta a un'azienda agricola del Pistoiese, promossa da Coldiretti e Campagna Amica per andare incontro alle difficoltà di gestione di una pianta vera che cresce, cresce, cresce...
Sì ma in casa è un problema, e allora ecco il colpo di genio toscano: riportarlo in vivaio che lo tiene in custodia fino all'anno prossimo dando indietro al metà della cifra pagata per averlo. L'albero viene custodito in speciali vasi che, tramite dei fori, permettono alle radici di crescere una volta ripiantati. E quando l'abete diventerà troppo grande per entrare in casa, verrà restituito al bosco.
La notizia arriva da Coldiretti, che proprio sull'albero ha realizzato con Ixè un'indagine da cui emerge che l'albero di Natale resta protagonista delle festività nelle case degli italiani, allestito in quasi 9 famiglie su 10 (85%) anche se ci si divide tra vero o finto, piccolo o grande, tra addobbo tradizionale o innovativo.
L’albero naturale verrà scelto quest’anno da quasi 3 milioni di famiglie italiane, e la Toscana, insieme con il Veneto, in Italia è regina nella coltivazione dell’albero di Natale, concentrata prevalentemente fra le province di Arezzo e Pistoia. Ma la maggioranza degli italiani (63%) ricicla l’albero di plastica recuperato dalla cantina, mentre una minoranza lo compra nuovo sì ma di plastica.
Albero di Natale, ma quanto costa?
La spesa media degli italiani per l’albero vero è quest’anno di 40 euro anche se secondo Coldiretti/Ixe’ quasi un italiano su due (47%) contiene il budget sotto i 30 euro, un altro 28% si orienta tra i 30 e i 50 euro, ma c’è anche un 19% che spenderà fino a 100 euro, e chi andrà addirittura oltre.
I prezzi variano a seconda dell’altezza e delle varietà, con gli abeti più piccoli che non superano il metro e mezzo venduti tra i 10 e i 60 euro a seconda della misura, della presenza delle radici ed eventualmente del vaso, mentre per le piante di taglia oltre i due metri il prezzo sale anche a 200 euro per varietà particolari.
La vendita avviene nei vivai, nella grande distribuzione, presso i fiorai, nei garden, ma ottime occasioni si trovano anche in molti mercati degli agricoltori di Campagna Amica.
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