Questo sito contribuisce alla audience di 
Toscana Media News quotidiano online.
Percorso semplificato Aggiornato alle 13:26 METEO:FIRENZE10°18°  QuiNews.net
Toscana Media News - Giornale Online
venerdì 19 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Cosa ha detto Bonelli su Salis prima di ufficializzare la candidatura

Attualità sabato 18 giugno 2016 ore 13:34

In Toscana cala l'esercito dei giovani disoccupati

Il presidente Enrico Rossi: "Avviati al lavoro 27mila giovani". I dati sono stati diffusi nel corso dell'evento 'L'Europa siamo noi' a Firenze



FIRENZE — I numeri citati dal governatore toscano per descrivere l'universo del lavoro parlano di un esercito di 70mila disoccupati e scoraggiati che negli ultimi anni sono diminuiti di circa 27mila unità. "E' un grande successo. Vorremmo continuare su questa strada. Non è la soluzione a tutti i problemi che hanno i giovani. Ci vorrebbero piani per il lavoro, una ripresa ancora più robusta, ma siamo di fronte ad una buona pratica riformista e non ad una pratica da chiacchieroni", ha detto Enrico Rossi.

I dati sono stati diffusi nel corso dell'iniziativa 'L'Europa siamo noi' organizzata in palazzo Strozzi Sacrati dalla Regione Toscana e da Giovanisì, il progetto regionale per l'autonomia dei giovani, in collaborazione con il Comitato delle Regioni dell'Unione Europea per fare il punto sulle politiche giovanili.

L'evento ha inevitabilmente focalizzato l'attenzione anche sui 'neet', termine nato negli ultimi anni per descrivere la condizione di chi strova in una situazione di immobilismo sia sul fronte lavorativo che su quelli dello studio e della formazione. "Dei 70mila giovani 'neet'  toscani – ha aggiunto il presidente Rossi - ben 66mila si sono iscritti ai nostri centri per l'impiego, 45mila di loro sono stati profilati e il 60 per cento di coloro che hanno fornito il loro profilo sono stati avviati ad un'esperienza di lavoro".

Sui numeri diffusi si è soffermato anche il ministro del lavoro e delle politiche sociali Giuliano Poletti. "Le iniziative che la Toscana ha assunto per le politiche giovanili – ha detto Poletti - possono a buon diritto essere definite buone pratiche di un lavoro non molto diffuso in Italia, che stiamo facendo crescere e che è molto importante perchè abbiamo una notevole disoccupazione giovanile che dobbiamo in ogni modo ridurre, aumentando l'occupabilità e le opportunità per i giovani di trovare lavoro".


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno