A denunciare l'accaduto è Sudd Cobas: "Un lavoratore è rimasto a terra dopo essere stato colpito più volte. L’hanno dovuto portare via in ambulanza"
Milano, scontri al corteo per Gaza: manganellate e tensioni
Attualità venerdì 02 settembre 2016 ore 10:27
L'arte da salvare dopo il terremoto
Una trentina di volontari del nucleo di valutazione dei beni artistici e culturali della Toscana in partenza per le zone colpite dal sisma
FIRENZE — La squadra conta volontari provenienti da più associazioni. Si tratta di persone formate in accordo con il ministero dei Beni culturali in collaborazione con il Comune di Lucca dopo una prima sperimentazione che si è svolta nel 2010 nel corso dell'esercitazione TeRex. L'efficacia dell'iniziativa è stata confermata dalla successiva esercitazione LuchEx che si è svolta lo scorso giugno.
Un contributo importante quello che arriva dalla Toscana visto che si tratta dell'unica regione, insieme alle Marche, ad avere un nucleo specializzato come questo. Le Marche, però, in quanto territorio coinvolto dal sisma non partecipa. Il nucleo, spiega la Regione, si occuperà del recupero di beni artistici e di pregio culturale che potranno, eventualmente, essere spostati in base alle procedure stabilite dalle autorità.
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI
