Questo sito contribuisce alla audience di 
Toscana Media News quotidiano online.
Percorso semplificato Aggiornato alle 19:00 METEO:FIRENZE18°32°  QuiNews.net
Toscana Media News - Giornale Online
giovedì 31 luglio 2025
Tutti i titoli:
corriere tv
Il primo lancio di un razzo australiano è un fallimento: resta in volo per 14 secondi
Il primo lancio di un razzo australiano è un fallimento: resta in volo per 14 secondi

Cronaca mercoledì 05 dicembre 2018 ore 12:24

Processo Menarini, assolti i fratelli Aleotti

La Corte di appello ha assolto dall'accusa di riciclaggio Lucia e Alberto Giovanni Aleotti, ordinando di restituire loro 700 milioni di euro



FIRENZE — I giudici della Corte di appello hanno assolto dall'accusa di riciclaggio Lucia e Alberto Giovanni Aleotti, figli di Sergio, il titolare della multinazionale farmaceutica Menarini, deceduto nel 2014. Confermata anche in appello l'assoluzione per la madre Massimiliana Landini. I giudici hanno anche ordinato la restituzione di tutte le somme che sono stati sequestrate agli Aleotti, ai fini di confisca: si trattava inizialmente di un miliardo e duecento milioni di euro di cui oggi restano, chiuse le pendenze con il Fisco, 700 milioni.

In primo grado la presidente del gruppo Lucia Aleotti era stata condannata a dieci anni e sei mesi di carcere per i reati di riciclaggio e corruzione, il fratello Giovanni, vicepresidente, a sette anni e sei mesi per riciclaggio.

"La Corte di appello ha riconosciuto la completa insussistenza dell'ipotesi di truffa ai danni del Servizio sanitario nazionale - ha scritto in una nota il consigliere di amministrazione del gruppo Menarini Carlo Colombini - E' stato quindi nuovamente confermato che i prezzi dei farmaci Menarini non sono mai stati gonfiati, riconoscendo così all'azienda la totale correttezza del proprio operato".

"Siamo felici di questa decisione - si legge in una nota dell'azienda - Sono trascorsi moltissimi anni dall'inizio di questa dolorosa vicenda ma finalmente il giudice ha riconosciuto l'estraneità degli azionisti di Menarini dai fatti di cui erano ingiustamente accusati. Ora Lucia e Alberto Aleotti potranno continuare a dedicarsi alla crescita del gruppo Menarini che conta più di 17mila dipendenti. Pur non essendo coinvolto direttamente, il gruppo ha subito certamente contraccolpi e gravi danni di immagine, anche a livello internazionale, a causa di questa inchiesta".


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Una volta nel condominio, un'altra ai giardinetti con la sorella maggiore intervenuta in soccorso della più piccola. Un indagato per violenza sessuale
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Marco Celati

QUI Condoglianze



Qui Ambiente

Ultimi articoli Vedi tutti

Cronaca

Cronaca

Attualità

Monitor Consiglio