Domenica di sciopero e disagi negli aeroporti

Cinquanta voli cancellati negli scali toscani per lo sciopero proclamato da Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, UGL Trasporto Aereo, USB Lavoro Privato

FIRENZE - PISA — Sono stati circa 500 i voli cancellati oggi in Italia a causa dello sciopero nazionale del settore aereo proclamato a livello nazionale per reclamare migliori condizioni di lavoro per gli operatori del comparto. La mobilitazione è stata promossa da Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, UGL Trasporto Aereo, USB Lavoro Privato: dalle 14 alle 18 hanno incrociato le braccia i controllori di volo dell'Enav e i piloti e gli assistenti di volo di alcune compagnie low cost come Ryan air, Malta Air, Easyjet e Volotea nonchè il personale di CrewLink, partner di Ryan Air.

In Toscana la mobilitazione ha protato alla cancellazione di una cinquantina di voli fra l'aeroporto di Pisa e quello di Firenze. I lavoratori di Toscana aeroporti e di Toscana aeroporti Handling hanno organizzato presidi di protesta davanti ai due scali reclamando maggiori tutele per le lavoratrici e i lavoratori.

Nelle ultime settimane la forte riduzione del personale operata in tutto il mondo dalle società che gestiscono gli aeroporti a seguito della pandemia di Covid sta creando enormi disagi e ritardi nei principali scali europei i cui gestori, quando il traffico aereo è ripartito, non hanno provveduto a colmare adeguatamente la carenza di personale. La protesta di oggi inizialmente era stata indetta per tutta la giornata ma poi è stata ridotta a sole 4 ore nel pomeriggio su disposizione della commissione di garanzia sugli scioperi.

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