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Attualità venerdì 17 maggio 2024 ore 17:00
Serve latte umano, l'appello del Meyer
La banca del latte dell'ospedale pediatrico, capofila della rete regionale, invita le mamme alla donazione: "Il fabbisogno è alto"
FIRENZE — Negli ospedali toscani c'è bisogno di latte umano. A lanciare l'appello è la Banca del Latte del Meyer, capofila della rete regionale del latte umano donato.
Il latte umano donato è utilizzato negli ospedali come sostituto del latte materno, prioritariamente per la nutrizione dei neonati prematuri, ma anche di altri piccoli pazienti affetti da patologie gastrointestinali, metaboliche, cardiache e renali che traggono giovamento da un alimento specie-specifico e altamente digeribile.
Tra pochi giorni, domenica 19 Maggio, si celebra la giornata mondiale dedicata proprio alla donazione del latte umano.
“Il Covid e, purtroppo, il calo delle nascite hanno portato un calo delle donazioni: negli ultimi anni stiamo assistendo ad un nuovo aumento del numero di donatrici ma, nonostante questo, non sempre riusciamo a coprire i fabbisogni" spiegano la responsabile della Banca del Latte del Meyer Laura Chiesi e il responsabile medico Maria Luce Cioni
Nel 2018 le donatrici sono state 314, nel 2019 367, nel 2020 253, nel 2021 302, nel 2022 sono calate a 201, per risalire a 304 nel 2023. “Il latte materno, unico, inimitabile ed in continua evoluzione, è il miglior alimento disponibile per tutti i neonati, siano essi prematuri o nati a termine perché fornisce tutti i nutrienti di cui hanno bisogno nella prima fase della loro vita: ecco perché oggi invitiamo le mamme a donare”, spiegano le specialiste del Meyer.
In Toscana le Banche del latte sono 6: Firenze (Aou Meyer, Siena, Versilia, Lucca, Grosseto, Arezzo) tutte riunite nella rete delle Banche del latte.
"L’organizzazione toscana in rete - spiega una nota del Meyer- è pressoché unica in Italia ed ha ha portato numerosi benefici: una maggior facilità di accesso alle strutture per le aspiranti donatrici, una raccolta e distribuzione più agevole, una maggior uniformità delle procedure, sicurezza e qualità del prodotto distribuito, un maggior soddisfacimento dei bisogni regionali e miglior uso clinico del latte, oltre che una maggior redistribuzione ai centri privi di banca (basti pensare che il Meyer trasferisce alle altre banche il 50% del latte che raccoglie), una distribuzione ed utilizzo in base a priorità cliniche e un maggior uso esclusivo di latte umano per i neonati critici (ma non solo), nelle prime fasi della vita".
“Quando è nata la mia bambina, è stata lei ad aver bisogno di latte donato e quando ho potuto donarlo io è stato molto naturale fare lo stesso – racconta Ester, una mamma donatrice – Per alcuni bambini, come la mia che è ricoverata nella Terapia Intensiva del Meyer, il latte è anche terapeutico e questo rende ancora più importante la donazione di latte materno: per questo invito di cuore chiunque può farlo a donare. Il percorso per attivare la donazione è tra l’altro molto semplice e lineare, anche per chi si trova sul territorio, e non ricoverato come noi”.
Possono donare tutte le mamme che producono più latte rispetto ai bisogni del proprio bambino, che godono di buona salute, che conducono uno stile di vita sano e che risultano negative agli screening infettivologici. Si dona la quantità di latte ragionevolmente possibile e per il tempo desiderato. Il latte delle donatrici viene raccolto, conservato e distribuito dalle Banche del Latte; queste strutture sanitarie, di norma correlate ai reparti di Neonatologia, hanno anche il compito di garantire la qualità e la sicurezza del prodotto, attraverso un sistema specifico di controllo e trattamento definito dalle linee guida dell'Associazione Italiana Banche del Latte Umano Donato.
Per donare il latte umano è possibile contattare la Banca più vicina tra quelle che costituiscono la Rete Regionale. Il personale addetto potrà fornire informazioni necessarie per la donazione e, se richiesti, consigli per l'allattamento. Si può anche fare riferimento al consultorio oppure al punto nascita più vicini, oppure al Meyer, chiamando il numero 055.5662443 oppure mandando una mail a bancalatte@meyer.it, lasciando un recapito telefonico. La mamma che decide di donare, riceverà a domicilio, o nel punto di raccolta concordato telefonicamente, le istruzioni da seguire e tutto il necessario (tiralatte, biberon, ecc.) per estrarre e conservare correttamente il proprio latte (che sarà ritirato dal personale delle Banche).
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