Attualità giovedì 30 giugno 2016 ore 18:12
Sindacati uniti per l'Italia di Mezzo

Cgil, Cisl e Uil di Marche, Toscana e Umbria lanciano un percorso per la macroregione "perché non sia un’operazione di vertice, ma condivisa"
FIRENZE — I segretari generali di Cgil, Cisl e Uil della Toscana, Dalida Angelini, Riccardo Cerza e Francesca Cantini, hanno presentato il percorso questa mattina a Firenze, Perugia e Ancona.
I centri studio di Cgil,
Cisl e Uil delle tre regioni hanno avviato un confronto che porterà il
15 settembre prossimo alla presentazione di un documento comune in un
incontro pubblico, che si svolgerà in Umbria.
"Circa 6,2 milioni
di persone – hanno detto i sindacati - possono, attraverso i loro
rappresentanti, presentarsi agli investitori internazionali con il loro
straordinario patrimonio paesaggistico, storico, artistico e culturale,
far valere le conoscenze derivate dai sistemi universitari, scientifici e
produttivi e al contempo quella straordinaria combinazione di
tradizione e innovazione, quel saper fare in stretto connubio con il
saper pensare".
"In un contesto - continuano - di
economia aperta e di competizione globale, le regioni dell’Italia di
mezzo possono contare su fattori di specificità che, se messi a sistema,
possono esprimere grandi potenzialità".
La firma del protocollo d’intesa tra i
tre Governatori a Bruxelles il 17 giugno scorso ha dato una accelerazione al processo di integrazione.
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI