Questo sito contribuisce alla audience di 
Toscana Media News quotidiano online.
Percorso semplificato Aggiornato alle 19:19 METEO:FIRENZE14°  QuiNews.net
Toscana Media News - Giornale Online
mercoledì 24 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Nave da crociera in fase di ormeggio finisce contro la banchina in Turchia

Cronaca giovedì 15 novembre 2018 ore 20:33

Magherini, la Cassazione assolve i carabinieri

I giudici hanno annullato la condanna in appello per omicidio colposo dei tre militari perchè "il fatto non costituisce reato"



ROMA — La sentenza è arrivata alla fine di una giornata lunghissima, quando i familiari di Riccardo Magherini confidavano che la dura requisitoria del pg sarebbe stata sufficiente a convincere i giudici. E invece no. La quarta sezione penale della Cassazione ha assolto i tre carabinieri accusati di omicidio colposo per la morte dell'ex calciatore quarantenne. 

Il procuratore generale aveva chiesto di confermare la condanna in appello dei militari, identica a quella del processo di primo grado: otto mesi di carcere per Vincenzo Corni, sette mesi per Stefano Castellano e Agostino della Porta. E invece i giudici della Suprema Corte hanno deciso per l'assoluzione "perchè il fatto non costituisce reato". Senza rinvio, quindi in via definitiva. Il caso é chiuso.

Magherini morì il 3 marzo 2014, a Firenze: quella sera aveva bevuto alcolici e aveva assunto stupefacenti e si sentì male mentre veniva tratto in arresto dai tre carabinieri che, dopo averlo bloccato mentre dava in escandescenze in mezzo alla strada, lo tennero per un quarto d'ora sdraiato a terra, ammanettato, con il torace nudo contro l'asfalto.

"I carabinieri non sapevano che Magherini avesse assunto cocaina ma erano ben consapevoli dell'alterazione psico-fisica - ha ricostruito il pg durante l'udienza - Se l'avessero liberato dalla posizione prona quando aveva dato i primi segnali di calma e manifestato affanno, avrebbe potuto essere soccorso, con elevata probabilità di salvarsi. Lo stavano arrestando e avevano l'obbligo di tutelarlo".

In aula erano presenti il padre e il fratello di Riccardo Magherini, Guido e Andrea, insieme ad altri familiari e a numerosi amici e conoscenti.

"Spero sia l'ultima udienza e che sia fatta giustizia per Riccardo e per suo figlio - aveva dichiarato Guido Magherini nel corso del dibattimento - Vogliamo che il suo nome sia rivalutato. Hanno fatto di tutto per farlo apparire come un delinquente".

Poche ore dopo i tre carabinieri sono stati assolti.

"Non so che dire - è stato il commento del padre di Riccardo - Mi é cascato il mondo addosso".


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno