AviCoop, advisor per salvare 200 posti di lavoro

La figura ingaggiata dall'azienda dovrà favorire la reindustrializzazione del sito mettendo al riparo i dipendenti dopo la chiusura dello stabilimento

MONTERIGGIONI — Avi.Coop ha ingaggiato un advisor per favorire la reindustrializzazione del sito di Monteriggioni mettendo così al sicuro gli oltre 200 lavoratori coinvolti nella chiusura dello stabilimento in cui si confezionavano tacchini per il gruppo Amadori: la notizia arriva dalla Regione a seguito del tavolo tecnico svoltosi venerdì scorso.

Prosegue intanto la collaborazione con l’amministrazione del Comune, la Provincia e la stessa Regione per sostenere e monitorare il percorso definito al tavolo regionale prima dell’estate. Lo riferisce Valerio Fabiani, consigliere per lavoro e crisi aziendali di Eugenio Giani. Era stato lui a convocare l’incontro che ha portato in Regione, oltre all’azienda, anche il Comune di Monteriggioni e la Provincia di Siena. E’ intervenuto Paolo Tedeschi, per la Direzione competitività territoriale della Regione Toscana.

Ingaggiato dunque l’advisor da Avi.coop, così come era stato deciso al tavolo, le istituzioni confermano l’attenzione per la forza lavoro impiegata nello stabilimento e la destinazione del sito ad attività industriale.

Spiega Fabiani: “In accordo con l'amministrazione comunale abbiamo convocato il tavolo tecnico per la reindustrializzazione del sito non solo per dar seguito agli impegni assunti nell’accordo sottoscritto fra azienda, proprietà, organizzazioni sindacali e istituzioni, e quindi per chiedere conto degli impegni assunti dall'azienda nello stesso accordo, ma anche perché su questo punto non intendiamo mollare di un millimetro".

"Per noi - prosegue - il rispetto del principio di responsabilità sociale d'impresa si misura sia, e innanzitutto, nei confronti dei lavoratori su cui impatta la chiusura sia sul futuro del sito”. Da parte della Regione, nello specifico, c’è anche l’impegno a mettere in campo tutte le misure utili rendendosi disponibile anche a riconvocare il tavolo plenario per condividere gli aggiornamenti con tutte le parti coinvolte nella vicenda.

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