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Motori venerdì 29 novembre 2024 ore 10:30
Alpine A290, l'elettrica tutto pepe che diverte
Con 220 cavalli e l'assetto sportivo, l’erede alla spina della Renault 5 Alpine emoziona anche in pista. Arriverà nelle concessionarie a primavera
PALMA DI MAIORCA (SPAGNA) — Il motto è: sguardo dritto al futuro, con uno slancio che arriva però dalla tradizione. Il gruppo Renault è sempre stato protagonista nel segmento delle sportive di segmento B, come non ricordare, infatti, la Renault 5 Alpine, la Renault 5 Gt Turbo, e poi la Clio, con le sue varianti 16 valvole, Williams, ed Rs che, nel 2013, è stata presentata nella sua ultima versione dedicata alla bella guida, la Rs sovralimentata, che si è evoluta con diverse serie limitate come la Trophy. Oggi, a distanza di circa 11 anni da quando è stata lanciata sul mercato l'ultima Clio RS, il brand sportivo del gruppo, vale a dire Alpine, propone la A290, una vettura al di sotto dei 4 metri, che rivisita il concetto di sportiva in questa categoria, proponendo l'alimentazione elettrica.
L’estetica colpisce al primo sguardo: linee robuste e accattivanti, cerchi dalla geometria ben scolpita da 19 pollici e dettagli come i fari a Led e il profilo che ricordano le mitiche Renault 5 Alpine prodotte dal ’76 all’85, pur se con un piglio molto attuale e aggressivo. La trazione è sempre anteriore, la potenza arriva, anche in questo caso a 220 cavalli, mentre il peso è cresciuto, ma la coppia è istantanea e regala un'accelerazione più rapida, da 0 a 100km/h in 6,4 secondi, contro i 6,6 secondi della Clio Rs Trophy.
Cambia la concezione dell'auto, con le 4 ruote agli angoli della carrozzeria per via della piattaforma pensata espressamente per le elettriche, ed è presente una batteria da 52 kWh posizionata al centro del pianale per abbassarne il baricentro. L'elettronica, poi, consente di tenere sotto controllo le performance in ogni situazione. Messa alla prova a Palma di Maiorca, su strada e sul circuito di Llucmajor, la francesina tutto pepe si rivela aggressiva quanto basta e dotata d’un assetto che strizza l’occhio alla precisione da rally. La gestione elettronica della coppia riesce a mantenere il controllo delle ruote anteriori e una vera (bella) sorpresa è l’efficacia della frenata rigenerativa, ben percepibile, mai però a discapito della fluidità di guida. Il tutto a fronte di un’autonomia dichiarata dalla casa di 380 chilometri (con ricarica rapida dal 15% all’80% in 30 minuti).
La nuova Alpine A290 approderà nei concessionari entro l’inizio della primavera 2025 negli allestimenti Gt, Gt Performance, Gt Premium e Gts a prezzi compresi tra i 38.700 e i 44.700 euro.
Sergio Braccini
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