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Attualità lunedì 03 ottobre 2016 ore 11:24

Dalla Luna a Pisa

Il dipartimento di Scienze della Terra espone una rara meteorite lunare trovata in Antartide composta da innumerevoli frammenti rocciosi millimetrici



PISA — È in esposizione libera e gratuita, all'ingresso del dipartimento di Scienze della Terra dell'Università di Pisa, in via Santa Maria 53, una rara meteorite lunare che i ricercatori pisani hanno trovato in Antartide nel 2013, durante una spedizione scientifica del Programma Nazionale delle Ricerche in Antartide nell'area di ghiaccio blu di Mount DeWitt in Terra Vittoria settentrionale.

La meteorite si chiama Mount DeWitt 12007 (abbreviato DEW12007) e pesa 94.2 grammi. Gli studi condotti da giovani ricercatori del dipartimento - in particolare da Alberto Collareta e Maurizio Gemelli, con il coordinamento dei professori Massimo D'Orazio e Luigi Folco - hanno documentato, con articoli pubblicati su riviste internazionali, che DEW12007 è un campione di suolo lunare. Questo suolo, detto regolite lunare, è il prodotto della continua deposizione di frammenti della crosta lunare lanciati dalle varie regioni della superficie dagli impatti cosmici che hanno tempestato la Luna sin dalla sua origine, 4.5 miliardi di anni fa. Il suolo campionato da DEW12007 consiste di innumerevoli frammenti rocciosi millimetrici, forse di tutte le diverse rocce che affiorano sulla superficie lunare, e, pertanto, offre la possibilità di studiare la varietà di composizione della crosta lunare.

La conoscenza della crosta lunare è di grande importanza per le scienze planetarie, in quanto permette di studiare i processi di differenziazione planetaria avvenuti agli albori del sistema solare tra 4.6. e 4.4 miliardi di anni fa, nonché di ricostruire la catastrofica storia collisionale avvenuta nei primi 600 milioni di anni del sistema solare nello spazio vicino alla Terra. Da questo punto di vista, l’Antartide rappresenta un terreno privilegiato per la raccolta di meteoriti, piccoli frammenti di asteroidi, comete e pianeti che forniscono informazioni uniche sulla origine e sull'evoluzione del sistema solare.


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