Politica martedì 14 febbraio 2017 ore 17:35
"Renzi? E' un bischero, non ne infilza più una"
Lo ha dichiarato il governatore Enrico Rossi alla trasmissione d Radio 1 'Un giorno da pecora'. E sul congresso stoccata a Enrico Mentana
ROMA — Il giorno dopo la direzione del Pd durante la quale il segretario Matteo Renzi ha lanciato il congresso-lampo del partito da convocare prima delle elezioni politiche (data e modalità saranno decise dall'assemblea dem programmata per sabato prossimo), il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi, il primo a candidarsi alla segreteria Pd contro Renzi, ha scherzato sull'ex premier con i conduttori Giorgio Lauro e Geppi Cucciari della trasmissione di Radio 1 Un giorno da pecora.
Alla domanda su quale sia l'epiteto del vernacolo toscano che meglio si adatta a Matteo Renzi, Rossi ha rispostto: "Renzi? Lui è notevolmente bischero, da un po' di tempo non ne infilza più una. E poi rilancia. Il bischero ha questa caratteristica: rilancia. Il grullo è un po' grullo però può rimediare. Il bischero è condannato".
Secondo Rossi, la minoranza del Pd potrebbe non arrivare neppure al congresso se il segretario Renzi deciderà di farlo in tempi troppo rapidi, senza un'adeguata discussione sugli errori commessi e sui contenuti. "Una parte di scissione c'è già stata, tanti elettori di sinistra hanno abbandonato Renzi - ha detto il governatore - Se Renzi propone un congresso molto rapido vuole fare solo la conta nel partito e quella non è una vera discussione". "Renzi vuole accentuare ulteriormente il carattere renziano del Pd, portando il partito ancora più a destra - ha sottolineato Rossi - Mi sembra che lui si ispiri al francese Macron. Se questa è la strada, sarà Matteo che esce dal Pd perchè oggettivamente ne snatura le ragioni".
Rossi ha commentato anche alcune dichiarazioni del direttore del Tg de La 7 Enrico Mentana, secondo il quale Rossi potrebbe ritirare la propria candidatura a segretario prima del congresso Pd.
"Farò di tutto perchè Mentana si smentisca, come ha fatto altre volte, ad esempio nel giudizio su Renzi che all'inizio era piuttosto spinto - ha detto Rossi - La percentuale di probabilità che mantenga la mia candidatura è altissima, penso che si debba presentare una proposta agli elettori e agli iscritti ancorata al socialismo. Il Pd è un partito che ha smarrito la sua anima e che deve ritrovare un riferimento forte a sinistra e credo che questo sia il socialismo. Negli Usa il dibattito a sinistra c'è stato con Sanders, c'è nel Regno Unito, persino in Spagna".
"Anche Mentana si metterà l'animo in pace e mi vedrà al congresso" ha aggiunto il governatore. Poi, rivolgendosi direttamente a Mentana: "Le chiedo di darmi lo spazio che ha dato ad altri candidati. Sarebbe giusto".
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