Attualità giovedì 29 dicembre 2022 ore 21:50
Bollette, prezzo dell'elettricità in calo del 19,5%
La riduzione riguarderà nel primo trimestre 2023 soprattutto le famiglie che non sono passate al libero mercato. In un anno 1.374 euro di spese in più
ROMA — Con il calo delle quotazioni all'ingrosso dei prodotti energetici e l'attuazione da parte di Arera (Autorità di regolazione per energia reti e ambiente) degli interventi del Governo per limitare i costi delle bollette, nel primo trimestre del 2023 il prezzo di riferimento dell'energia elettrica per le famiglie ancora in regime di tutela - per intendersi, quelle che ancora non sono passate al mercato libero - si ridurrà del 19,5%.
"Con il livello degli stoccaggi europei di gas sopra l'80% della capacità disponibile e i prezzi a termine che indicano condizioni meno tese per l'equilibrio di domanda e offerta del gas - spiega l'Arera in una nota - nel primo trimestre del 2023 anche le quotazioni a termine dell'energia elettrica si sono mosse al ribasso. Già nel quarto trimestre 2022, in base ai dati di preconsuntivo, il prezzo unico nazionale dell'elettricità è risultato in calo del 48% circa rispetto ai livelli elevatissimi del terzo trimestre 2022: 246 euro a megawattora contro contro 472".
La variazione del prezzo finale pagato dagli utenti risente anche degli ordinari aggiornamenti di fine anno delle tariffe di rete che, soprattutto per l'inflazione in corso, hanno avuto un impatto molto limitato, quantificabile in un aumento dello 0,3% sull'utente tipo.
"In base a quanto previsto dalla "legge Bilancio", l'Arera anche per il primo trimestre 2023 è intervenuta sugli oneri generali di sistema, azzerandoli per il settore elettrico a tutti i clienti domestici e ai non domestici con potenza disponibile fino a 16,5 kW, e per il gas alla generalità degli utenti.
"In questo contesto giova segnalare che la fiscalizzazione dei cosiddetti "oneri nucleari", a partire dal 2023 assume carattere definitivo: gli stessi saranno sostenuti direttamente dal Bilancio dello Stato e non saranno più presenti in bolletta - prosegue l'Arera - È stata inoltre confermata l'applicazione della componente negativa UG2 a vantaggio dei consumi gas fino a 5.000 smc/anno. Interventi che si affiancano alla conferma della riduzione Iva sul gas al 5%".
L'Autorità, sempre come previsto dalla "legge Bilancio", ha confermato anche per il primo trimestre del 2023 il potenziamento dei bonus sociali elettricità e gas che, per il sesto trimestre consecutivo, consentiranno alle famiglie ammesse a questo strumento di protezione di sostenere la propria spesa energetica e compensare in misura significativa gli aumenti registrati rispetto ai livelli di spesa di metà 2021.
Sarò inoltre ampliata la fascia dei beneficiari ammessi ai bonus sociali, con il livello ISEE necessario per usufruirne che, per il 2023, sale a 15mila euro dai precedenti 12mila, con una soglia sempre a 20mila euro per le famiglie numerose.
"Il bonus avrà un'intensità diversa tra le diverse fasce di Isee che Arera definirà nel mese di gennaio - si legge ancora nella nota dell'Autorità - I bonus sono erogati direttamente in bolletta a tutte le famiglie aventi diritto, a condizione che abbiano un Isee valido nel corso del 2023 ed entro la soglia indicata. A tal proposito si ricorda che l'Isee ha una validità coincidente con l'anno solare ed è quindi importante ripresentare ad inizio anno la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per ottenere la certificazione valida per il 2023".
In base al nuovo metodo di calcolo introdotto lo scorso luglio dall'ARERA (delibera 374/2022/R/gas) il prezzo del gas per i clienti ancora in tutela viene aggiornato alla fine di ogni mese e pubblicato il secondo giorno lavorativo del mese successivo a quello di riferimento, in base alla media dei prezzi effettivi del mercato all'ingrosso italiano. Il valore del prezzo gas che sarà pagato dai clienti per i consumi di dicembre verrà quindi pubblicato sul sito dell'Autorità il prossimo 3 gennaio 2023.
Gli effetti nella bolletta elettrica
La forte crescita dei prezzi all'ingrosso nell'ultimo anno e il loro mantenersi comunque su livelli altissimi si riflette sulla spesa per la bollettaelettrica. In termini di effetti finali la spesa per la famiglie nell'anno compreso tra il primo Aprile 2022 e il 31 Marzo 2023 sarà di circa 1.374 euro, il 67% in più rispetto ai 12 mesi precedenti.
Le componenti della bolletta
Nel dettaglio delle singole componenti in bolletta, per l'energia elettrica la variazione del -19,5% del prezzo finale della famiglia tipo (che risulta così di 53,11 centesimi di euro al kWh, comprensivo delle imposte) è sostanzialmente legato alla diminuzione della voce energia PE, -23,4%, ad adeguamenti della voce dispacciamento (PD) +0,4% e della voce perequazione (PPE) +3,2%. Leggera variazione anche per l'annuale aggiornamento delle tariffe di rete regolate (Trasporto, distribuzione e misura), +0,3%. Rimasti invariati, ancora a zero, gli oneri generali di sistema per la famiglia tipo.
Il nuovo spazio web "Arera per il consumatore"
L'Arera ha pubblicato sul sito www.arera.it la nuova sezione "Arera per il consumatore", un unico spazio informativo dove sono raccolti tutti gli strumenti messi a disposizione dall'Autorità per la gestione delle utenze. Servizi gratuiti e imparziali per conoscere meglio le proprie abitudini di consumo di elettricità e gas, confrontare le offerte nel mercato libero per trovare quella più adatta alle proprie esigenze e saperne di più sui diritti del consumatore.
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