Cronaca giovedì 01 settembre 2016 ore 08:51
Mafia, otto arresti e sequestri per 150 milioni
Smantellata dalla Dia un'associazione a delinquere specializzata nelle bancarotte fraudolente e nel riciclaggio. Blitz anche in Toscana
PIACENZA — Otto persone arrestate, 14 denunciate e beni mobili e immobili sotto sequestro per un valore superiore ai 150 milioni di euro: è questo il bilancio di una vasta operazione effettuata in varie regioni del nord e centro Italia della Procura di Piacenza in collaborazione con le direzioni antimafia di Genova, Milano, Torino e Firenze.
Arrestati e denunciati sono membri di un'organizzazione di matrice mafiosa specializzata nella movimentazione di denaro sporco attraverso bancarotte fraudolente e riciclaggio e trasferimento fraudolento di denaro e altri beni di valore. I criminali trasferivano all'estero i debiti delle imprese in difficoltà economica in società bulgare create appositamente. In questo modo facevano sparire i beni aziendali in modo che i creditori non potessero utilizzarli. Tutto alla luce del sole.
Nel corso dell'operazione sono stati eseguiti sequestri preventivi di molte società e beni aziendali, conti correnti bancari, fabbricati, beni immobili e mobili registrati tutti accumulati in modo illecito e sequestrati anche nelle province di La Spezia, Massa Carrara, Milano, Piacenza, Prato, Lodi e Siena. Si tratta di beni per oltre 150 milioni di euro.
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