Cultura giovedì 10 ottobre 2024 ore 14:00
La poesia nata in lockdown porta in Toscana il Premio Strega
Il docente dell'ateneo senese Stefano Dal Bianco è il vincitore del più importante riconoscimento nazionale per le opere poetiche
SIENA — La poesia nata durante il lockdown e condensata nel libro Paradiso del professor Stefano Dal Bianco ha portato in Toscana il Premio Strega Poesia, il principale riconoscimento italiano per le opere poetiche. Il docente di Poetica e stilistica al Dipartimento di Filologia e Critica delle Letterature Antiche e Moderne dell’Università di Siena ha ricevuto il premio durante la cerimonia ufficiale promossa dalla Fondazione Maria e Goffredo Bellonci e Strega Alberti Benevento, in collaborazione con Bper Banca, che si è tenuta ieri al Teatro Studio Borgna dell’Auditorium Parco della Musica a Roma.
Col suo volume edito per i tipi di Garzanti, il professor Dal Bianco è stato selezionato dal Comitato scientifico del Premio nella cinquina dei finalisti, conquistando poi 40 voti sugli 89 espressi dagli Amici della poesia, con una giuria composta da 100 donne e uomini di cultura.
Paradiso è un libro nato nelle 10 stagioni del lockdown, che dimostra come si può fare poesia “anche andando a spasso con il proprio cane", spiega lo stesso Dal Bianco.
"È ambientato nel luogo dove abito, un piccolo borgo della collina senese. A destra si va nel bosco a piedi, a sinistra c’è il fiume con le trote dove si può fare il bagno. L’ho scritto quasi totalmente negli anni della pandemia, quando la natura era veramente inferocita, inferocita e onnisciente: noi avevamo i daini per strada di notte, al centro del paese".
Stefano Dal Bianco vive in provincia di Siena e insegna nell’Ateneo senese. Si è occupato prevalentemente di Francesco Petrarca, Ludovico Ariosto, Andrea Zanzotto. Ha pubblicato La bella mano (1991), Stanze del gusto cattivo (1991), Ritorno a Planaval (2001, 2018), Prove di libertà (2012). I suoi saggi di poetica sono raccolti in Distratti dal silenzio. Diario di poesia contemporanea (2019).
“Questo nuovo riconoscimento - ha dichiarato il Rettore dell’Università di Siena, Roberto Di Pietra - ottenuto dal professor Dal Bianco, già vincitore del prestigioso Viareggio Poesia, rappresenta un grande motivo d’orgoglio per tutto il nostro Ateneo, per l’area umanistica e per il Dipartimento, che si conferma ancora di più di eccellenza”.
“Paradiso è un libro intenso e bellissimo - ha commentato il Direttore del Dipartimento di Filologia e Critica delle Letterature Antiche e Moderne, Pierluigi Pellini - al tempo stesso raffinatissimo e immediato, che resterà nella storia della letteratura italiana. Un libro i cui protagonisti sono il cane Tito, abituale e amatissimo frequentatore dei corridoi del San Niccolò (purtroppo prematuramente scomparso pochi mesi fa), e la meravigliosa Valle della Merse. Questo riconoscimento è un grande onore per il nostro Ateneo tutto, oltre che per un poeta e professore le cui straordinarie doti intellettuali e umane sono motivo di ammirazione e affetto per chiunque abbia il privilegio di frequentarlo.
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