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Attualità giovedì 04 luglio 2024 ore 16:21
Laurea ad honorem per lo scrittore Amitav Ghosh
Il titolo accademico è stato conferito dall'università di Siena allo scrittore indiano tra i maggiori romanzieri contemporanei
SIENA — L'università di Siena ha conferito la laurea magistrale ad honorem in Lettere Moderne a Amitav Ghosh, tra i maggiori romanzieri contemporanei e vincitore del Premio “Jnanpith”, il maggiore riconoscimento letterario indiano. La cerimonia, che si è tenuta oggi nell’aula magna palazzo del rettorato dell’Ateneo senese, è stata aperta al mattino dal corteo accademico e salutata dal coro universitario.
È quindi stato il Rettore Roberto Di Pietra a salutare Amitav Ghosh e a tratteggiarne lo spirito dell’opera: "Qualche volta mi sono soffermato a pensare in quanti luoghi sono stato nel mondo e, soprattutto, in quanti non sono mai stato. Ammettendo a me stesso e alla finitezza della mia persona e della mia vicenda terrena che, per quanto possa vivere, non vedrò mai tutti i luoghi in cui vorrei essere stato almeno un giorno nella vita. Per tutto quello che non vivrò realmente c’è stata e c’è la letteratura".
Il titolo accademico onorifico è stato proposto dal Dipartimento di Filologia e critica delle letterature antiche e moderne, con questa motivazione: "Per aver dato un contributo, con la sua imponente produzione letteraria, alla creazione di una estetica ambientalista, abbracciando una molteplicità di forme espressive e rendendo il suo lavoro di particolare interesse".
Laureato in Storia all'Università di Delhi, Amitav Ghosh ha conseguito il dottorato in Antropologia sociale a Oxford, viaggiando in Tunisia, Algeria ed Egitto. Dagli anni Ottanta ha interpretato i grandi fenomeni della contemporaneità – l’imperialismo, la decolonizzazione, le diaspore, la rivoluzione digitale, il cambiamento climatico – in opere di grande interesse letterario e scientifico. Dal romanzo sulla memoria intergenerazionale della Partizione tra India e Pakistan, che lo ha lanciato sulla scena internazionale (Le linee d’ombra, 1988), per arrivare all’epopea storica sulle guerre dell’oppio, raccontata nella “Trilogia della Ibis” (2008-2015) e nel recente saggio Smoke and Ashes. Opium’s Hidden Histories (2024), Ghosh ha fatto della letteratura un importante spazio di riflessione storiografica e di dibattito culturale. Dal romanzo Il paese delle maree (2005), la sua ricerca si è indirizzata verso un’estetica ambientalista.
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