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Attualità giovedì 02 novembre 2023 ore 07:42
Morto l'ex ministro ed ex rettore Luigi Berlinguer
La sua carriera politica e la sua attività accademica sono legate a filo doppio alla Toscana. Si è spento all'ospedale senese delle Scotte. Il cordoglio istituzionale
SIENA — E' morto ieri all'ospedale senese dell'escotte l'ex ministro dell'università e poi dell'istruzione Luigi Berlinguer, già rettore dell'università di Siena. Aveva 91 anni e una carriera politica e un'attività accademica legate a filo doppio alla Toscana.
Cugino di Enrico Berlinguer, per anni proprio a Siena ha insegnato diritto, divenendo rettore d'ateneo dal 1985 al 1994. La camera ardente è allestita da stamani proprio nell'aula magna storica del rettorato senese.
Originario di Sassari, Berlinguer è stato anche consigliere regionale della Toscana dal 1975 al 1982. L'approdo in parlamento lo vede eletto in collegi toscani in un percorso politico sempre a sinistra, nella traiettoria che ha portato il Pci a trasformarsi in Pd.
Il cordoglio
Profondo il cordoglio che la Toscana gli tributa. Il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani affida ai social la sua testimonianza: "Oggi la Toscana piange la scomparsa di una delle personalità politiche e istituzionali più significative del nostro paese, Luigi Berlinguer". E ancora: "Ha lasciato un segno indelebile nella nostra comunità. Domani (oggi per chi legge, ndr), uniti nel ricordo, onoreremo la sua eredità in ogni angolo della nostra amata regione".
Dall'università di Siena il rettore Roberto Di Pietra esprime profondo cordoglio, suo personale e dell'Ateneo: "Il professor Berlinguer - rammenta - è stato rettore dal 1985 al 1994 in un periodo particolarmente importante nella storia dell'università di Siena nel quale sono state impostate rilevanti iniziative che hanno cambiato, in modo significativo, il nostro ateneo".
Fra le altre cose, ricorda la nota d'ateneo, nel 1987 fu tra i rettori promotori di un appello a favore dell’università italiana in cui si chiedevano interventi nel campo del diritto allo studio e dell’insegnamento, dell’autonomia degli atenei, dello sviluppo edilizio e del reclutamento scientifico.
Sensi di lutto sono poi giunti dal presidente dell'Associazione stampa Toscana Sandro Bennucci che, a nome anche di tutti gli organismi dirigenti dell'Ast, ricorda che Berlinguer "teneva molto anche al suo essere giornalista e iscritto al sindacato".
"La sua era infatti una delle tessere più 'antiche' dell'Ast. Veniva considerato un decano che, anche a 91 anni, leggeva la newsletter settimanale e voleva essere informato sulle complicate vertenze fatte dall'Ast in difesa dei colleghi", recita ancora una nota.
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