Cronaca lunedì 06 luglio 2015 ore 10:10
Terrorismo, un arresto per propaganda jihadista
L'uomo arrestato per istigazione alla jihad, nell'operazione coordinata dalla direzione distrettuale antimafia, è un marocchino residente a Ponsacco
PISA — Il blitz è stato coordinato dalla direzione centrale polizia di prevenzione. L'operazione è diretta dalla direzione distrettuale antimafia e antiterrorismo di Firenze.
Il giovane cittadino marocchino, Jalal El Hanaoui, è stato arrestato dalla digos della questura di Pisa in esecuzione del provvedimento emesso dal Gip di Firenze per le accuse di propaganda e istigazione alla jihad. L'uomo arrestato ha 25 anni ed è in Italia da quando ne aveva 8, nato a Souk Sebt in Marocco ha poi raggiunto i gentori a Ponsacco attraverso un ricongiungimento familiare. Vive con i genitori in un modesto appartamento nei pressi del complesso sportivo "I Poggini". Nella perquisizione della sua abitazione, sarebbe stato sequestrato un computer e tre telefoni cellulari.
El Hanoui ha piccoli precedenti penali per reati connessi agli stupefacenti e contro il patrimonio. Insieme a lui, vivono anche il fratello ventiduenne e i genitori, tutti incensurati.
La task force è costituita da unità artificieri, da operatori della polizia postale, dalla polizia scientifica e dal nucleo prevenzione crimine della polizia di stato.
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI