Questo sito contribuisce alla audience di 
Toscana Media News quotidiano online.
Percorso semplificato Aggiornato alle 19:00 METEO:FIRENZE10°  QuiNews.net
Toscana Media News - Giornale Online
giovedì 05 dicembre 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Il video dell'agguato a Brian Thompson: il killer, lo sparo, il ceo di UnitedHealthcare che cade a terra
Il video dell'agguato a Brian Thompson: il killer, lo sparo, il ceo di UnitedHealthcare che cade a terra

Attualità lunedì 02 gennaio 2023 ore 18:30

Saldi, conto alla rovescia per 6 toscani su 10

saldi

E' stabile il numero di quanti intendono comprare capi scontati, e cresce l'importo medio pro capite di spesa programmata. Le regole dei buoni affari



TOSCANA — E' partito il conto alla rovescia verso l'avvio dei saldi per i 6 toscani su 10 che intendono comprare capi scontati, con un budget in aumento rispetto allo scorso anno: 133 euro pro capite di spesa programmatica contro i 119 del 2022 e i 115 del 2021. E' quanto emerge dallo studio previsionale effettuato da Confcommercio Toscana in vista dell'apertura della stagione degli sconti fissata al 5 Gennaio prossimo.

In totale, il volume d’affari generato in Toscana dalle vendite di fine stagione, che dureranno 60 giorni, potrebbe superare i 292 milioni di euro, 21 milioni in più dello scorso anno. Due le parole chiave che guideranno i clienti durante i saldi: qualità e comodità. 

“I clienti - spiega il presidente di Federmoda-Confcommercio Toscana Paolo Mantovani - cercano capi che possano durare a lungo nell’armadio, portabili in tante occasioni sia climatiche sia d’uso. Con una predilezione per quelli più comodi da usare nella quotidianità, come le sneakers o la maglieria. La vendita dei piumini è in difficoltà per ovvie cause climatiche, in compenso si sono riscoperti cappotti, mantelle, poncho e sciarponi da indossare con fantasia e massima praticità. Grande attenzione poi per gli accessori, sempre molto colorati per ravvivare il look finale”.

Dietro le quinte delle cifre positive tuttavia si nasconde, secondo i vertici dell'associazione di categoria, un fattore di crisi: “I toscani hanno speso meno durante la stagione normale per calzature e abbigliamento, ora sono pronti a fare acquisti approfittando degli sconti”. Per movimentare gli affari, in tanti puntano su offerte e promozioni: “Il problema è che questi momenti sono più utili alla liquidità di cassa che non ad incrementare i ricavi delle nostre imprese”, sottolinea Mantovani.

I negozi della moda interessati al fenomeno saldi sono oltre 26mila in Toscana tra calzature, abbigliamento, pelletterie, articoli sportivi, intimo e tessile. Secondo Confcommercio Toscana proprio i turisti, soprattutto quelli stranieri, in alcune località potrebbero spostare l’ago della bilancia aumentando il volume d’affari complessivo.

Le regole dei saldi

Le vendite in saldo sono regolamentate, e Confcommercio Toscana le ricorda ad esercenti e consumatori per il corretto svolgimento della stagione dei ribassi.

  1. Cambi: la possibilità di cambiare il capo dopo che lo si è acquistato è generalmente lasciata alla discrezionalità del negoziante, a meno che il prodotto non sia danneggiato o non conforme (d.lgs. 6 settembre 2005, n. 206, Codice del Consumo). In questo caso scatta l’obbligo per il negoziante della riparazione o della sostituzione del capo e, nel caso ciò risulti impossibile, la riduzione o la restituzione del prezzo pagato. Il compratore è però tenuto a denunciare il vizio del capo entro due mesi dalla data della scoperta del difetto.
  2. Prova dei capi: non c’è obbligo. È rimesso alla discrezionalità del negoziante.
  3. Pagamenti: le carte di credito devono essere accettate da parte del negoziante e vanno favoriti i pagamenti cashless.
  4. Prodotti in vendita: i capi che vengono proposti in saldo devono avere carattere stagionale o di moda ed essere suscettibili di notevole deprezzamento se non venduti entro un certo periodo di tempo.
  5. Indicazione del prezzo: in Toscana è obbligo del negoziante indicare il prezzo normale di vendita e lo sconto. Non necessaria l’indicazione del prezzo finale risultante dopo lo sconto.
  6. Modifiche e/o adattamenti sartoriali: sono a carico del cliente, salvo diversa pattuizione.

Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno