Perché in Italia è vietato inneggiare a una strage di ebrei (e il diritto al dissenso non c’entra nulla)
Attualità venerdì 24 aprile 2015 ore 12:48
Ogni due omicidi una vittima è donna
Dal 1993 il numero delle morti violente è calato del 70%, ma non quello dei femminicidi. Per questo è nata l'associazione "Mai più violenza infinita"
FIRENZE — Il problema della violenza sulle donne è un problema soprattutto culturale, per questo l'associazione "Mai più violenza di genere" sta girando l'Italia per educare i ragazzi delle scuole e, indirettamente le loro famiglie, sulla piaga della violenza di genere. Come ottava tappa è stata scelta la Questura di Firenze.
Una piaga contro cui il sistema della giustizia evidentemente non riesce a prendere adeguate contromisure: se il numero degli omicidi in generale è passato da 1800 l'anno circa a 500, quello delle donne si è stabilizzato ormai da 20 anni poco sotto le 200 vittime.
Da qui la necessità di educare i giovani per evitare comportamenti aggressivi a partire da quello dello stalking. L'associazione "Mai più violenza di genere" in questi mesi sta distribuendo questionari nelle scuole da cui emerge però un fatto allarmante. "Sono le ragazze - ha raccontato la Presidente di MPVI e psicocriminologa, Virginia Ciaravolo - a mostrare maggior aggressività nei confronti delle altre donne. Spesso usano epiteti molto duri per le loro coetanee che si vestono in maniera un po' provocante, quasi a sottolineare che si meritano di essere punite".
Al di là dell'aspetto culturale, però, c'è anche quello repressivo da migliorare. "La nuova normativa - ha spiegato Luciano Garofano, biologo forense ed ex Comandante del R.I.S. - va nella giusta direzione, ma poi ci sono casi come quello di Irene Focardi che sono incomprensibili. Come è possibile che un uomo finito ai domiciliari per aver picchiato la fidanzata sia poi lasciato libero di ucciderla?".
All'incontro ha partecipato anche il vice questore di Firenze Leopoldo Laricchia, che ha sottolineato come si debba stare attenti ai più piccoli segnali. "Lo stalking - ha detto Laricchia - è la strada maestra per arrivare all'omicidio di una donna".
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