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Cronaca mercoledì 14 giugno 2017 ore 15:20

Falso e lesioni, agli arresti quattro carabinieri

Misure cautelari anche per altri quattro. Sono tutti di stanza in Lunigiana. L'inchiesta è nata sette mesi fa dopo la denuncia di un italiano



FIRENZE — Un carabiniere in carcere, tre ai domiciliari, uno sospeso dal servizio e sottoposto al divieto di dimora nella provincia, altri tre sottoposti sempre al divieto di dimora: è questo il risultato di un'inchiesta in Lunigiana dalla procura di Massa su presunte e gravi irregolarità commesse da alcuni militari dell'Arma durante l'esercizio delle loro funzioni. I reati contestati sono lesioni e falso.

Dei nove carabinieri raggiunti stamattina da misure cautelari, sei sono in servizio presso la caserma di Aulla e tre in quella di Albiano Magra.

Le indagini sono iniziate sette mesi fa dopo una denuncia presentata da un cittadino italiano. Inizialmente si era parlato di lesioni a un cittadino immigrato durante un controllo e di false attestazioni nei verbali poi redatti sull'episodio. Ma i comportamenti irregolari si sarebbero verificati anche in altre occasioni, pur rimanendo circoscritti a un numero limitato di militari.

"L'adozione delle misure, ancorché dolorosa sul piano umano, deve rendere edotti dell'assurdità da parte di chiunque, carabinieri compresi, di considerarsi al di fuori e al di sopra delle leggi dello Stato - ha commentato il procuratore generale di Massa Aldo Giubilaro in una nota - Anzi, allontanando gli autori di condotte improprie, offre garanzia della sicura correttezza e del sicuro senso delle regole di quanti altri fanno parte dell''Arma". 

"Le misure sono state richieste da quest'ufficio lo scorso quattro aprile e disposte il 12 giugno dal giudice - si legge ancora nella nota di Giubilaro - Non è consentito in uno stato di diritto quale è il nostro che la sola appartenenza a una categoria sociale oppure a un corpo, ancorché meritevole e glorioso come l'Arma dei carabinieri, renda immuni da ogni responsabilità, autorizzi persino la commissione di reati e metta al riparo dal subire indagini".


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