Assalto social no vax no gas ai vertici regionali

Presidente del Consiglio regionale sotto attacco dei no vax e no gas dopo il blitz diretto al governatore Eugenio Giani e alla premier Giorgia Meloni

FIRENZE — Nuovo assalto no vax e no gas sui social dove sono apparse svastiche e simboli no vax accanto alle immagini del presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo e della premier Giorgia Meloni dopo l'attacco che ha interessato anche il governatore toscano Eugenio Giani.

Il presidente Mazzeo aveva espresso solidarietà nei confronti di Giorgia Meloni ed Eugenio Giani dopo il blitz no vax a Piombino, quando nella notte immagini del presidente Giani e della premier Meloni sono state proiettate sui muri cittadini, anche quelli del Municipio, con una svastica e col simbolo no vax della doppia V cerchiata.

Il presidente Mazzeo ha scritto sui social "Di nuovo nel mirino dei no-vax, come già accaduto in passato: girano miei fotomontaggi con le svastiche e post nei loro gruppi telegram pieni di offese e minacce. La colpa? Aver espresso le mie opinioni e la solidarietà ai presidenti Meloni e Giani vittime dei loro deliri e dei loro folli accostamenti coi drammi del passato. Mi spiace deluderli, ma non smetterò di continuare a dire ciò che penso. Il loro odio non vincerà."

Dal gesto avevano preso le distanze gli ambientalisti impegnati nella campagna di controinformazione sulla rigassificazione di Piombino.

Sull'episodio accaduto tra venerdì e sabato erano già stata avviate indagini da parte della polizia.

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