Vaccini, numero verde per prenotare gli over80

Per completare le vaccinazioni la Regione mette in pista il numero ProntoVaccino e il portale regionale. Somministrate 62mila ai superfragili

FIRENZE — E' il momento del rush finale e la Toscana ha preparato due nuovi strumenti per vaccinare contro il Covid le persone con più di 80 anni non ancora contattate dal loro medico di famiglia: l'apertura del portale online prenotavaccino.sanita.toscana.it e l'attivazione del numero verde Prontovaccino 800117744.

Le somministrazioni della prima dose agli ultraottantenni in Toscana sono arrivate a 240mila su 320mila anziani residenti. Tra questi, a detta del commissario per l'emergenza Covid Figliuolo, almeno il 10% non devono essere conteggiati perchè deceduti o contrari al vaccino. L'obiettivo del presidente della Regione Eugenio Giani è dunque quota 290mila. Le 50mila vaccinazioni mancanti (sarà utilizzato il siero Pfizer) verranno somministrate come al solito dai medici di famiglia negli ambulatori e dagli operatori sanitari negli Hub. Molti anziani però non sono ancora stati contattati dal proprio medico o non ne hanno più uno proprio (per pensionamento o decesso); ed ecco che entrano in gioco i nuovi strumenti messi a punto dalla Regione per le prenotazioni degli ultraottantenni: il portale online e, per coloro che avessero difficoltà nella prenotazione digitale, il numero verde prontoVaccino.

Il numero 800117744 sarà attivo dalle 9 alle 17 a partire da domani, 16 Aprile, per gli appuntamenti nei centri vaccinali. Le somministrazioni saranno effettuate da domenica 18 a martedì 20 Aprile. Aziende sanitarie, Anci Toscana e la rete degli sportelli Botteghe della Salute hanno messo a disposizione 200 operatori telefonici.

La Toscana sta portando avanti anche la vaccinazione delle persone ad elevata fragilità: ad oggi, con 62mila dosi somministrate, è stato quasi raggiunto il 50% della copertura totale delle registrazioni e per i prossimi giorni sono già state prenotare 25mila somministrazioni per i fragili in categoria A e altre 25mila per quelli in categoria B. "Chi non è stato chiamato o non ha ricevuto il codice sms per prenotare sarà contattato dalle Asl" ha garantito Giani.

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