Questo sito contribuisce alla audience di 
Toscana Media News quotidiano online.
Percorso semplificato Aggiornato alle 19:00 METEO:FIRENZE17°  QuiNews.net
Toscana Media News - Giornale Online
lunedì 11 novembre 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Laura Pausini: «Gino Cecchettin ha un coraggio straordinario. Non bisogna avere paura di amare»
Laura Pausini: «Gino Cecchettin ha un coraggio straordinario. Non bisogna avere paura di amare»

Attualità venerdì 04 dicembre 2020 ore 17:25

La Toscana ricicla, al 60% la raccolta differenziata

Sono 122 i comuni toscani che hanno superato l'obiettivo del 65% di raccolta differenziata: quello più virtuoso è Lamporecchio, il capoluogo Lucca



FIRENZE — Una Toscana sempre più attenta al riciclo dei rifiuti, anno dopo anno, sia piccoli borghi che le grandi città stanno sempre più differenziando i rifiuti urbani. Cresce ancora la raccolta differenziata che nel 2019 è salita di 4 punti passando dal 56,14% del 2018 al 60,1%

Aumentano anche i comuni che hanno superato l'obiettivo del 65% di raccolta differenziata che adesso sono in tutto 122

Questi gli ultimi dati certificati della gestione dei rifiuti riferiti al 2019 della regione toscana presentati dal presidente Eugenio Giani e dall’assessore all’ambiente Monia Monni. La Toscana, come ha sottolineato il presidente Giani, vuole puntare ad introdurre un sistema premiale per i comuni più virtuosi, realizzare un piano di economia circolare per trasformare i rifiuti in risorsa, aiutare i settori produttivi verso la transizione verde.

Il Comune più virtuoso tra quelli toscani è Lamporecchio con l'89% di raccolta differenziata. Seguito da Certaldo, Capraia e Limite, Serravalle Pistoiese, Montelupo Fiorentino tutti sopra l'87% (in allegato la lista di tutti i comuni).

Il risultato ottenuto nel 2019 è diffuso su tutto il territorio regionale: secondo l'ambito territoriale il risultato migliore è quello di Ato Toscana centro che ha superato il 65%, seguito dall'Ato Toscana Costa con oltre il 64%, resta sempre basso il dato dell'Ato toscana sud che si attesta al 46,45% che però migliora notevolmente.

Non solo i piccoli borghi aumentano la raccolta differenziata ma anche le città. Per quanto riguarda i capoluoghi si confermano gli ottimi risultati di Lucca con oltre l'80%, di Prato, Arezzo e Siena. Notevole miglioramento di Livorno che raggiunge il 68,39% con un +13,8% nel 2019. 

Ma vediamo per i capoluoghi di Provincia come è il dato della raccolta differenziata:

Sempre secondo i dati certificati, la produzione dei rifiuti urbani è scesa di circa 2 chili ad abitante, ogni toscano nel 2019 ha prodotto in media 612 chili di rifiuti. Per quanto riguarda la raccolta differenziata aumenta del 6,6% la produzione totale e anche quella pro capite che passa dai 345 ai 368 chili.

Dati quelli sulla raccolta differenziata che dimostrano anche come la sensibilità dei cittadini verso l'ambiente sia cresciuta anche grazie alle giovani generazioni. Ma l'obiettivo della Toscana è quello di riuscire a mettere in atto un piano di economia circolare che avrà come elemento centrale il riciclo incentivando la raccolta differenziata anche nei settori produttivi verso la transizione verde.

Un trend quello della raccolta differenziata che in Toscana migliora di anno anno, ma non è abbastanza perché quando si parla di rifiuti, in particolare di raccolta differenziata, è importante far sempre meglio per questo la regione vuole incoraggiare i comuni toscani a fare sempre meglio.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno