Cronaca venerdì 03 marzo 2017 ore 17:58
Sesso con prostitute, poliziotto perde il posto
Il Tar ha confermato la destituzione dal servizio per l'agente che costrinse due prostitute ad avere rapporti sessuali durante un controllo in Toscana
GENOVA — "La concussione è il reato più grave commesso contro la pubblica amministrazione". Con questa motivazione il Tar della Liguria ha ritenuto legittima la destituzione dal servizio di un ispettore di polizia che, durante un controllo avvenuto in Toscana, obbligò due prostitute ad avere rapporti sessuali con lui.
Il provvedimento di espulsione dal corpo di polizia era stato impugnato davanti al tribunale amministrativo dallo stesso poliziotto. Ma i giudici gli hanno dato torto.
"La particolare odiosità del comportamento e la circostanza che, a perpetrarlo, sia stato un ispettore di polizia - ha decretato il Tar - evidenziano come la valutazione dell'amministrazione debba ritenersi del tutto giustificata, logica e razionale".
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