Giro d'Italia, a Siena vince Van Aert e Del Toro in Maglia Rosa

SIENA — Per molti corridori la 9° tappa del Giro d’Italia che all’ora di pranzo è partita da Gubbio per arrivare a Siena era la più temuta di tutto il Giro perché la più complicata ed imprevedibile, certamente la più caotica a causa dei quasi 30 chilometri di strada sterrata, quella che già caratterizza annualmente il percorso delle “Strade Bianche”.

Ed infatti è andata proprio così, parola di Wout Van Aert, che la tappa l’ha vinta dopo che la fortuna l’ha lasciato indenne da cadute e guasti meccanici ed è stato bravo a cavalcare la bicicletta tra la polvere e l’insidioso brecciolino, per prevalere nei metri finali contro il talentuoso Isaac Del Toro.

La dea bendata non ha invece assistito lo sloveno Primoz Roglic, vittima illustre della tappa di oggi, che prima è caduto e che poi ha dovuto gestire un complicato cambio di ruota dopo una foratura.

Tutto inizia a cinquanta chilometri dall’arrivo di Siena quando Lucas Hamilton scivolasullo sterrato ed anche Primoz Roglic cade.

E’ in questo momento che si scatena l’inferno con il giovane messicano Isaac Del Toro che tira dritto con convinzione, portandosi dietro Egan Bernal, Wout Van Aert, Kaden Groves, Quinten Hermans, Brandon Rivera, e Timo Arensman.

Lo spagnolo Juan Ayuso perde l’attimo buono così come accade a Giulio Ciccone e dagli altri protagonisti attesi per l tappa e per il Giro.

Sul GPM di San Martino in Grania i battistrada rimangono in quattro, Egan Bernal, Wout Van Aert, Brandon Rivera e Isaac Del Toro, che riceve dall’ammiraglia l’ordine di non collaborare per favorire il rientro di Juan Ayuso, indietro a 40 secondi insieme a Richard Carapaz, Antonio Tiberi, Giulio Ciccone ed altri.

A 25 chilometri dal traguardo il giovane ceco Mathias Vacek rientra sui quattro battistrada mentre Primoz Roglic e Thomas Pidcock pedalano un minuto e mezzo più indietro, in un terzo gruppo che cerca di limitare i danni.

A Montaperti l’ammiraglia della UAE Team Emirates evidentemente rivede le proprie strategie, visto che scatta ancora Isaac Del Toro, con Wout Van Aert, Egan Bernal e Mathias Vacek che prima sembrano cedere ma poi riescono ad incollarsi alla ruota dell’alfiere della squadra emiratina.

Oramai hanno tutti facce stanche e polverose, maschere tragiche che pedalano ansimando a bocca aperta.

Sull’ultimo settore di sterrato di Colle Pinzuto Isaac Del Toro forza rilancia nuovamente e stavolta solo Wout Van Aert gli resiste.

Dietro arrancano tutti, a poco più di un minuto il gruppetto di Giulio Ciccone, Juan Ayuso e Antonio Tiberi, a poco più di due minuti il gruppetto di Primoz Roglic e Thomas Pidcock.

I due battistrada arrivano in vista di Siena oramai irraggiungibili, giocandosi la tappa sulla breve salita finale di Via di Santa Caterina, che si arrampica aspra e malagevole verso Piazza del Campo.

Sulla terribile ascesa il messicano prova a staccare il belga ma non ci riesce ed in cima Wout Van Aert prende il sopravvento e, sfiorando le transenne, entra per primo sotto la Torre del Mangia vincendo a bracci aperte.

A Isaac Del Toro resta la soddisfazione della Maglia Rosa.

Dietro di loro uno splendido Giulio Ciccone si piazza al terzo posto, quarto è Richard Carapaz e poi via via tutti gli altri, tra cui il valenciano Juan Ayuso, compagno di squadra di Isaac Del Toro, settimo ad 1 minuto e 7 secondi.

Primoz Roglic arriva con un ritardo di 2 minuti e 22 secondi dal messicano e nei prossimi giorni dovrà inventarsi qualcosa per tornare sul podio provvisorio del Giro.

Il livornese Diego Ulissi giunge sul traguardo dopo 5 minuti e 10 secondi, con addosso la Maglia Rosa che deve lasciare dopo averla portata un giorno soltanto, dopo averla però onorata ad ogni pedalata.

Tappa emozionante quella di oggi, le strade di Siena hanno dato spettacolo e la gente è accorsa numerosa lungo il percorso.

“Bada la gente!” era scritto oggi su uno striscione alzato dietro le transenne diFoiano della Chiana quando è passata la tappa. Sì, Bada la gente!

ORDINE DI ARRIVO – 9° TAPPA – DA GUBBIO A SIENA - KM 181

1 – VAN AERT WOUTL – TEAM VISMA LEASE A BIKE - in 4 ore 15 minuti e 8 secondi (14 secondi di abbuono)

2 – DEL TORO ISAAC – UAE TEAM EMIRATES XRG – stesso tempo (12 secondi di abbuono)

3 – CICCONE GIULIO – LIDL TREK – a 58 secondi (4 secondi di abbuono)
4 – CARAPAZ RICHARD – F EDUCATION EAASYPOST – a 58 secondi

5 – YATES SIMON – TEAM VISMA LEASE A BIKE – a 1 minuto

CLASSIFICA GENERALE

1 – DEL TORO ISAAC – UAE TEAM EMIRATES XRG – 33 ore 36 minuti 45minuti

2 – AYUSO JUAN – UAE TEAM EMIRATES XRG – a 1 minuto e 13 secondi

3 – TIBERI ANTONIO – BAHARAIN VICTORIUS – a 1 minuto e 30 secondi

4 – CARAPAZ RICHARD – EF EDUCATION EASYPOST – a 1 minuto e 40secondi

5 – CICCONE GIULIO – LIDL TREK – a 1 minuto e 41 secondi

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