Il nostro inviato è entrato nel palazzo di Assad: «Tra marmi e mobili preziosi ora sono accampati i ribelli»
Attualità lunedì 26 gennaio 2015 ore 15:45
Rivoluzione in Toscana sulla cannabis terapeutica
La commissione Sanità ha dato il via libera a una proposta di Sgherri (Rc) che permette ai medici di base di prescrivere farmaci cannabis derivati
FIRENZE — A votare a favore della proposta arrivata dalla consigliera Monica Sgherri, di Rifondazione comunista, sono stati il presidente della commissione, Marco Remaschi, insieme ai colleghi del Partito democratico Lucia Matergi e Simone Naldoni. Astenuto il vicepresidente della commissione e consigliere di Forza Italia, Stefano Mugnai.
La proposta di modifica prevede la possibilità che sia il medico di base a poter prescrivere i farmaci cannabis derivati, sulla base di un piano che deve però essere redatto da uno specialista.
Con la modifica alla legge regionale del 2012 si provano anche a ridurre i costi, stipulando accordi con i centri e gli istituti autorizzati a produrre questi farmaci il cui utilizzo, come è stato sottolineato durante la seduta, "sta dando risultati inaspettati".
"Con questa legge si rimane dentro la cornice nazionale - ha commentato la consigliera Sgherri-, semplificando la vita ai pazienti che necessitano di tali farmaci". A questo punto la proposta di modifica della legge approderà in aula per l'approvazione definitiva.
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI