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Attualità venerdì 29 gennaio 2021 ore 16:00
Pandemia, l'indice Rt nazionale scende a 0.84
Lo si legge nella bozza del nuovo monitoraggio dell'Istituto superiore di sanità. Umbria ad alto rischio Covid. La Toscana resta in zona gialla
ROMA — Rallenta l'andamento dell'epidemia di Covid in Italia secondo l'ultimo monitoraggio dell'Istituto superiore di sanità, relativo alla settimana fra il 18 e il 24 Gennaio con aggiornamenti fino al 27.
Nella bozza del nuovo rapporto, che sarà ufficializzato in serata, si legge che l'indice di trasmissione del contagio Rt, conteggiato come sempre sulla base dei dati della settimana ancora precedente inviati a Roma dalle Regioni, è sceso a 0,84 ed è al di sotto della soglia di sicurezza 1 anche nel suo valore massimo (l'indice Rt è un valore medio e nel caso in questione l'intervallo considerato è fra 0.75 e 0.98).
Sempre nella bozza si legge che tutte le regioni, ad eccezione del Molise, hanno unRt puntuale al di sotto della soglia di sicurezza 1, Toscana compresa-.
La situazione è quindi migliorata a livello complessivo e non a caso nella bozza è rimasta solo una regione considerata a rischio alto, l'Umbria (la scorsa settimana erano 4) mentre altre 10 hanno rischio moderato e altre 10 basso.
Anche l'incidenza settimanale del contagio è diminuita scendendo a 136 casi ogni centomila abitanti (la scorsa settimana erano 152), con la sola Provincia autonoma di Bolzano con un valore molto elevato pari a 582. In calo anche l'incidenza su 14 giorni: 289 casi ogni centomila abitanti a fronte dei 339 della settimana precedente.
Come anticipato due giorni fa dal governatore Eugenio Giani, nella settimana presa in considerazione dall'Iss la Toscana ha registrato un Rt puntuale a 0,95 e quindi dovrebbe rimanere in zona gialla per un'altra settimana, la quarta consecutiva.
Gli esperti del Comitato tecnico scientifico invitano comunque alla prudenza ricordando che questi risultati sono probabilmente ancora il frutto delle restrizioni delle festività di fine anno e che senza mantenere le misure di sicurezza la curva epidemica potrebbe risalire bruscamente.
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