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Attualità sabato 21 gennaio 2023 ore 19:00

Vermi e grilli, italiani distratti se li ritrovano nel piatto

Ecco tutti i prodotti anticipati già nel 2017 dalla Coldiretti. Vermi, grilli, farfalle, scorpioni, dall'aperitivo al dolce una vasta selezione



ROMA — L'arrivo sulle tavole degli insetti e loro derivati era stata anticipata da Coldiretti ma gli italiani hanno lasciato correre e nella distrazione se li sono ritrovati nel piatto. Oggi la possibilità di ritrovarsi a degustare larve, grilli e scorpioni fa storcere la bocca ma era inevitabile in un contesto globale che non riesce a sostenere la produzione di materie prime tra guerre, cambiamenti climatici e gestione disorganizzata delle risorse. 

"Dai grilli ai vermi le novità nel piatto nel 2023" così oggi Coldiretti ripropone il menù ma i coltivatori italiani dagli anni 2000, a partire dal Forum di Cernobbio, mettono in guardia dall'arrivo del "novel food".

Risale all'autunno 2017 l'ultimo avvertimento "Dal primo Gennaio 2018 si applicherà il nuovo regolamento Ue sui “novel food” che permetterà di riconoscere gli insetti interi sia come nuovi alimenti che come prodotti tradizionali da paesi terzi, aprendo di fatto alla loro produzione e vendita anche in Italia".

Il menù 

I prodotti erano stati mostrati in anteprima da Coldiretti dalla pasta all’uovo artigianale ai grilli ai millepiedi cinesi arrostiti al forno per renderli croccanti e poi affumicati, dalle tarantole arrostite senza conservanti né coloranti dal Laos ai vermi giganti della farina dalla Tailandia che sono arrostiti e dicono che abbiano un gusto simile alle patatine con un leggero aroma di pollo. Ma ci sono anche il baco da seta all’americana, le farfalle delle palme dalla Guyana francese, fritte e condite, le cimici d’acqua dalla Thailandia, ricche di fibre, proteine e vitamine fino agli aperinsetti: vermi della farina aromatizzati alla paprica, al curry e al sale marino made in Belgio, e Vodka con bachi da seta. A Cernobbio anche scorpioni dorati dalla Cina e neri dalla Thailandia, scarabei consigliati come aperitivo servito in spiedini, anch’essi thailandesi. Vastissima la scelta di grilli, da quelli al curry e cocco a quelli piccanti al gusto barbecue, fino a quelli al peperoncino dolce, tutti made in Thailandia. 

A spingere verso il consumo di insetti è stata l'Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura forte del fatto che nel mondo 2.000 specie di insetti sono considerate commestibili e vengono consumate da almeno 2 miliardi di persone

“Al di là della normale contrarietà degli italiani verso prodotti lontanissimi dalla nostra cultura alimentare, l’arrivo sulle tavole degli insetti solleva dei precisi interrogativi di carattere sanitario e salutistico ai quali è necessario dare risposte, facendo chiarezza sui metodi di produzione e sulla stessa provenienza e tracciabilità degli insetti. La maggior parte dei nuovi prodotti proviene da Paesi extra Ue, come la Cina o la Thailandia, da anni ai vertici delle classifiche per numero di allarmi alimentari” lo diceva nel 2017 il presidente della Coldiretti, Roberto Moncalvo.

Gennaio 2023, la sorpresa

Dalle larve di verme al grillo domestico congelati, essiccati e in polvere sono in arrivo sulle tavole dopo l’autorizzazione concessa dall’Unione Europea alla loro presenza in una serie di alimenti come pane, panini, cracker, grissini, barrette ai cereali, nei prodotti a base di pasta, pizza o cioccolato ma anche nei preparati a base di carne, di prodotti sostitutivi della carne e nelle minestre. 

"Si tratta peraltro di alimenti che hanno ricevuto l’autorizzazione dall’Efsa, l’autorità alimentare Europea che però – precisa la Coldiretti – nel suo parere scientifico ha rilevato che il consumo di questi insetti può causare reazioni allergiche nelle persone allergiche ai crostacei e agli acari della polvere. Una accelerazione che non sembra interessare i consumatori europei e soprattutto gli italiani che, per la grande maggioranza, non porterebbero mai a tavola gli insetti, considerati estranei alla cultura alimentare nazionale”.


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