Appello dei monaci per restaurare San Miniato

FIRENZE — Nell'appello rivolto ai cittadini e a quanti amano il monastero di San Miniato al Monte, uno dei luoghi-simbolo di Firenze nel mondo, i monaci chiedono ''con vivo imbarazzo un contributo economico per aiutarli a riparare i danni provocati dalla tempesta'' che ha colpito Firenze il 19 settembre.

''Gli scarni bilanci della nostra comunità - spiegano i monaci - non ci consentono di sostenere le spese ed è invece necessario ricucire il prima possibile le orrende lacerazioni sulle vetrate della basilica e dell'abbazia e mettere al riparo i beni custoditi al loro interno''.

Fra i danni più gravi segnalati dai monaci ''la rottura delle vetrate di tutte le finestre della facciata romanica della basilica e delle bifore neogotiche del palazzo dei vescovi'', edificio duecentesco in cui sono conservate le raccolte di arte sacra dell'abbazia e dove si trovano altri ambienti definiti 'vitali' dalla comunità monastica.

''In ognuna di queste finestre vi sono innumerevoli vetri soffiati del primo Novecento che sono andati distrutti dalla grandinata - raccontano ancora i monaci - In molti casi è stata divelta anche l'intelaiatura. Il restauro di due delle sei bifore che avevamo già affrontato a suo tempo a nostre spese, si annuncia adesso tanto necessario quanto costoso in una misura che i nostri scarni bilanci difficilmente potranno sostenere''.

Per le donazioni è sufficiente effettuare un bonifico a questo IBAN IT16G0616002813100000003360 specificando nella causale: "Restauriamo San Miniato"

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