Rogo sul Monte Pisano, sfollati e case danneggiate

VICOPISANO — Le operazioni di spegnimento hanno delimitato il fronte di fuoco monitorato dai volontari dell'Aib Toscana per scongiurare riprese di focolai per il caldo di Ferragosto. La stima è salita a 25 ettari di bosco e olivete andati in fumo, un bilancio destinato a crescere con il conteggio delle zone bruciate nella notte.

Il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, ha spiegato sui social che sono stati conteggiati danni alle abitazioni e ci sono 10 famiglie sfollate.

L'incendio sviluppatosi nel tardo pomeriggio di ieri è stato spento e sono in corso le operazioni di bonifica, è stata creata una fascia di separazione tra il materiale combusto e il resto della vegetazione non interessata dall'incendio, fino al raggiungimento del terreno minerale. L'operazione avviene attraverso l'uso di attrezzi manuali. Gli elicotteri e il canadair effettuano invece lanci per raffreddare le zone più a rischio e scongiurare riprese che potrebbero essere facilitate dal caldo. Le operazioni andranno avanti almeno per tutta la giornata.

Gli interventi da terra e dal cielo sono andati avanti per tutta la notte e all'alba si sono alzati in volo 4 elicotteri e un canadair. 

Durante la notte le squadre antincendio sono riuscite a estinguere la fiamma attiva su un fronte dell'incendio, procedendo alla bonifica.

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