Teo Teocoli su Celentano: «Non è vero che non mi chiama perché mi vuole bene. Claudia Mori? Non mi interessa vederla»
Attualità sabato 24 dicembre 2022 ore 18:20
Presepi viventi e fiaccolate, il Natale in Toscana
I piccoli borghi si accendono per festeggiare il Natale nel segno della tradizione. Centinaia di figuranti con abiti d'epoca danno vita ai presepi
FIRENZE — La Toscana è terra di Pro Loco, le associazioni che raggruppano residenti, artigiani e commercianti dei piccoli borghi per dare vita ad iniziative tradizionali vocate alla promozione dei beni artistici e dei prodotti locali ma anche a tutelare le origini e la storia delle comunità.
Le feste di Natale sono un'occasione imperdibile per vivere la Toscana più tradizionale tra presepi viventi, mercatini, fiaccolate e feste di paese.
Ad Abbadia San Salvatore ad esempio tornano le fiaccole.
Nella città del Monte Amiata la sera del 24 Dicembre a partire dalle ore 18 si attende il Natale intorno al fuoco. Un intero paese rinnova la millenaria tradizione popolare delle “Fiaccole”, ancestrale rito del fuoco.
Una delle più antiche feste del fuoco italiane che nasce da una singolare consuetudine millenaria intimamente sentita e partecipata. Un appuntamento che viene preparato già con la fine dell’estate quando i “fiaccolai” iniziano a cercare la materia con cui costruire le “fiaccole”, tipiche cataste di legna a forma piramidale alte fino a sette metri che, costruite in ogni angolo del piccolo borgo medioevale, si levano al cielo in attesa della vigilia quando poi verranno incendiate.
Alle 18, in un momento spettacolare che riunisce centinaia di persone, si dà il via alla Cerimonia di Accensione con la “Benedizione del Fuoco” che segna l’inizio della festa. La filarmonica suona canti natalizi e la fiaccola davanti al Municipio viene accesa con il fuoco sacro. Questo è il segnale convenuto: da qui i Capi Fiaccola, con le loro torce divampanti, portano il fuoco che accenderà le altre decine di Fiaccole disseminate nel centro storico e in tutto il resto della cittadina del Monte Amiata. Uno spettacolo carico di magnetismo e suggestione. E la comunità, che durante tutto l’anno attende la sua notte magica, celebra le Fiaccole con un ricco calendario di spettacoli, intrattenimenti, mercatini e moltissime altre iniziative che trasformano Abbadia in un autentico villaggio natalizio.
A Tonfano torna il Gesù dei Pescatori e della Gente di mare
Sabato 24 Dicembre, a partire dalle 15, la comunità di Marina di Pietrasanta torna ai legami più intimi fra questa terra e chi la vive. Dalle 15,30 alcuni figuranti riproporranno sul pontile gli antichi mestieri della gente di mare fino all'ora del tramonto, quando sommozzatori e surfisti prenderanno il largo salutati dalla motovedetta della Capitaneria di Porto. Saranno loro a portare la luce dal mare, celebrando la nascita del “Gesù dei pescatori”. Quindi la benedizione, l'omaggio musicale del coro della Parrocchia di Sant’Antonio e la struggente “Ave Maria” che il tenore Omar Bresciani dedicherà alle madri versiliesi. I canti riprenderanno in processione fino alla chiesa di Sant’Antonio, dove il “Gesù dei pescatori” prenderà posto nel presepe salutato dalle melodie natalizie proposte dalla corale parrocchiale diretta dalla maestra Stefania Goti e accompagnata dall’organista Paolo Magri. Gli antichi mestieri della gente di mare lungo la “passeggiata” del pontile. Imbarcazioni, sommozzatori e surfisti che accolgono Gesù Bambino fra le onde, cullato nella rete di una bilancia dai canti tradizionali della Natività, prima di raggiungere il presepe nella chiesa parrocchiale di Sant'Antonio. L'iniziativa è organizzata dal gruppo GoVersilia con il patrocinio del Comune e la collaborazione della Capitaneria di Porto di Viareggio, della parrocchia e la Corale di Sant’Antonio, del Club degli Amici del Pontile, del Nimbus e di molte altre realtà locali.
Tutto pronto per il Presepe Vivente a Castiglion Fiorentino che ha registrato la presenza di 2500 persone domenica 18 Dicembre e torna nel giorno di Santo Stefano.
Dalle ore 17 il centro storico si animerà con le scene di vita dell’epoca. La manifestazione, organizzata e promossa da 30 anni dalla Associazione Pro Loco in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, è tra le più significative della città e fa vivere in modo diverso questa festività. Come tradizione, il presepe farà riscoprire i caratteristici vicoli e piccole piazze del paese, spesso dimenticate, in un percorso che a partire da piazza del Comune giungerà, attraverso via della Tinaia, fino alla capanna della Natività con la Sacra Famiglia, nei pressi di piazza Sant’Agostino. Grazie all’apporto di tanti singoli cittadini, di Associazioni, Circoli e Rioni saranno 150 circa i figuranti che riproporranno arti e antichi mestieri. Una rappresentazione curata fin nei minimi dettagli, un’atmosfera magica che allieta bambini e adulti, un’esperienza che lega l’architettura del paese con la tradizione costituita dagli artigiani, dai contadini e dall’allevamento degli animali.
Presepe vivente in notturna a Santa Fiora martedì 27 Dicembre, a partire dalle ore 21, per le vie del borgo con 50 figuranti in costume d’epoca per le vie del centro storico, nel Terziere di Montecatino.
I figuranti faranno rivivere il tempo della nascita di Gesù, con scene di vita quotidiana, a partire dagli antichi mestieri. Colori, suoni e gestualità di un tempo si ripetono per rievocare quello che accadde a Betlemme più di 2000 anni fa. Il presepe vivente di Santa Fiora è promosso dalla Contrada di Santa Fiora con il patrocinio del Comune. Gli abiti sono realizzati dalle sapienti mani delle donne del paese.
Dopo due anni di stop torna il 26 Dicembre e il 6 Gennaio 2023, il Presepe Vivente di Tosi, frazione di Reggello.
Dalle 16 alle 19, nel suggestivo borgo di Tosi circa 50 attori, professionisti e abitanti del luogo, metteranno in scena il miracolo della Natività tra le stradine del paese, dove le vecchie casupole contadine, addobbate ad arte, sembrano la Betlemme di duemila anni fa. Le scenografie artistiche e i costumi, realizzati con grande accuratezza, contribuiscono in modo significativo a rendere la narrazione stupefacente ma al tempo stesso intima e profonda, andando dritto al cuore del Natale, al mistero della natività e ai suoi tratti universali e senza tempo. La manifestazione è organizzata dalla Parrocchia di Sant'Andrea a Tosi con la collaborazione della Pro Loco e della Misericordia. Nella sua prima edizione una larghissima partecipazione, oltre le aspettative.
A Firenze tocca aspettare il 6 Gennaio per la spettacolare Cavalcata dei Magi che conclude le feste.
La manifestazione si ispira al celebre ciclo di affreschi “La Cappella dei Magi” di Benozzo Gozzoli a Palazzo Medici Riccardi e prevede un corteo, composto di 700 figuranti compresi quelli del Corteo Storico della Repubblica Fiorentina, che parte da piazza Pitti, per sfilare nelle vie del centro storico e arrivare in piazza Duomo, dove ha luogo la parte conclusiva della celebrazione, con il saluto dei figuranti, lo scoppio della colubrina, e la deposizione dei doni ai piedi del presepe vivente.
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI