Covid, è tempo della quarta dose ai super fragili

Inizia una nuova fase per la vaccinazione anti-Covid, dopo il via libera dell'Ema e dell'Aifa. L'iniezione è prevista a 4 mesi dalla terza dose

SIENA — Sono 35mila i toscani immunodepressi o fragili a causa di patologie, trattamenti farmacologici o per un trapianto di organo che riceveranno la quarta dose di vaccino anti-Covid. In Italia sono circa 3 milioni le persone interessate.

Si inizia dal 1 Marzo. Antonio Barretta, dirigente dalla Aou Senese ha spiegato "I super fragili sono i primi a dover essere tutelati e protetti. Il Covid non è sconfitto e continua a rappresentare una minaccia per questi soggetti, per questo restiamo in prima linea per questa nuova fase come annunciato dalla Regione Toscana".

La regione Toscana ha reso noto che sarà compito dei Centri di riferimento delle strutture specialistiche delle aziende sanitarie territoriali e ospedaliero-universitarie, che hanno la responsabilità della gestione del percorso clinico della persona, verificare chi è in possesso delle condizioni necessarie per essere sottoposto alla somministrazione della quarta dose e provvedere alla chiamata diretta dei pazienti.

I pazienti saranno contattati per la somministrazione del vaccino a mRna che potrà essere effettuato dopo almeno 120 giorni dal completamento del ciclo vaccinale primario a tre dosi come da indicazioni del ministero della Salute.

Dopo l'agenzia europea dei medicinali anche l'autorità italiana del farmaco aveva dato parere favorevole alla somministrazione di una ulteriore dose di rinforzo a chi ha già la salute compromessa da altre malattie, per prevenire forme gravi o fatali dell'infezione da SarsCov2.

I vaccini utilizzati saranno quelli a mRna ovvero Moderna o Pfizer e il dosaggio sarà 30mg per il siero Pfizer e 50 per quello Moderna, la metà di quella per la prima e la seconda dose.

La vaccinazione sarà effettuata in ospedale, nelle sedi ambulatoriali o nei centri specialistici. Qualora il soggetto sia in cura presso centri specialistici extra regionali o si trovi in altre particolari condizioni potrà contattare il numero unico regionale 800-556060, in prossimità della scadenza dei 120 giorni dall’ultima vaccinazione.

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