Mi chiamo Giulia
di Adolfo Santoro - sabato 25 novembre 2023 ore 09:00
Gentile signor Presidente collaborazionista,
mi chiamo Giulia e questa mattina non mi son svegliata (sono stata assassinata dal mio ex) e accuso Lei, che pure è di sesso femminile, ma di mentalità maschile, di collaborazionismo, di complicità oggettiva con la cultura “patriarcale” dell’assassino. E con Lei accuso tutte le donne che collaborano e hanno collaborato in tutti i tempi (fatta eccezione per Rosa Luxemburg e poche altre) col fascismo oggettivo di questa società.
Lei continua a propagandare lo slogan “Dio, Patria, Famiglia”, che è lo stesso slogan che propagandano tutti gli estremismi delle religioni patriarcali in Iran, in Israele, negli Stati Uniti, nella mafia e in qualunque parte del mondo venga perpetuata la “credenza”.
Mi spiego meglio con le parole di Wilhelm Reich:
“ … nel giudicare le reazioni umane ci troviamo di fronte a tre strati differenti della struttura biopsichica. Questi strati della struttura caratteriale sono … sedimenti che funzionano in modo autonomo dello sviluppo sociale. Nello strato superficiale del proprio essere l’uomo medio è moderato, cortese, caritatevole, conscio del proprio dovere, coscienzioso. Non esisterebbe una tragedia sociale dell’animale uomo se questo strato superficiale fosse direttamente collegato con il nucleo naturale. Purtroppo non è così: lo strato superficiale della cooperazione sociale non ha alcun contatto con il profondo nucleo biologico dell'uomo; esso viene sorretto da un secondo strato caratteriale intermedio, che si compone senza eccezioni di impulsi crudeli, sadici, sessualmente lascivi, rapaci ed invidiosi … Quando cade la maschera dell’educazione, non appare immediatamente la socialità naturale, ma soltanto lo strato caratteriale sadico-pervertito. … Negli ideali etici e sociali del liberalismo si possono riconoscere i tratti dello strato caratteriale superficiale, caratterizzato dall’autocontrollo e dalla tolleranza … "il «fascismo» non è altro che l’espressione politicamente organizzata della struttura caratteriale umana media, di una struttura che non è vincolata né a determinate razze o nazioni né a determinati partiti, ma che è generale ed internazionale.”.
Lei, signor Presidente, fa parte dei “credenti”, che blaterano di “Dio”, quando è evidente che l’esistenza di Dio è un Mistero. Ed è altrettanto evidente che l’unica possibilità per l’essere umano è quella di costruire una società etica, in cui tutti gli Esseri viventi abbiano la possibilità di vivere senza sopraffazioni.
Continua Wilhelm Reich:
“Secondo il significato caratteriale «il fascismo» è l’atteggiamento emozionale fondamentale dell’uomo autoritariamente represso dalla civiltà delle macchine e dalla sua concezione meccanicistico-mistica della vita" … Il carattere meccanicistico-mistico degli uomini del nostro tempo crea i partiti fascisti e non viceversa.” ... il fascismo è l'estrema espressione del misticismo religioso … Il fascismo appoggia quella religiosità che nasce dal pervertimento sessuale, e trasforma il carattere masochista della religione della sofferenza dell’antico patriarcato in una religione sadica. Di conseguenza traspone la religione dall’aldilà della filosofia della sofferenza nell’aldiquà dell’omicidio sadico. La mentalità fascista è la mentalità dell’«uomo della strada» mediocre, soggiogato, smanioso di sottomettersi ad un’autorità e allo stesso tempo ribelle ... La civiltà meccanicistica ed autoritaria raccoglie, sotto la forma di fascismo, solo dal piccolo borghese represso ciò che da secoli ha seminato, come mistica mentalità del caporale di giornata e automatismo fra le masse degli uomini mediocri e repressi. Questo piccolo borghese ha copiato fin troppo bene il comportamento del grande e lo riproduce in modo deformato e ingigantito. Il fascista è il sergente del gigantesco esercito della nostra civiltà profondamente malata e altamente industrializzata.”.
Lei, signor Presidente, continua a parlare di “Patria”, ma si accorge come Lei, signor Presidente, stia collaborando a distruggere le Patrie? Basta guardare all’Ucraina, a Gaza e a tutti i Paesi a cui Lei, signor Presidente, firma l’invio di armi. Basta guardare in che condizioni è ridotta la Terra grazie al “progresso”, che il suo governo salvaguarda. La Terra è Patria di tutti noi, è Femmina e Lei è oggettivamente complice della distruzione della Terra.
Ed ancora Wilhelm Reich:
“ … il fascismo è un fenomeno "internazionale" che corrode "tutti" i gruppi della società umana di tutte le nazioni ... oggi non esiste assolutamente nessuno che non porti in sé gli elementi del modo di pensare e sentire fascista ... Il fascismo, nella sua forma più pura, è la somma di tutte le reazioni irrazionali del carattere umano medio. Nessuno è capace di imitarlo in fatto di manovre politiche, abilità nel destreggiarsi nei rapporti diplomatici, e organizzazione delle parate.”.
Lei, signor Presidente, continua a blaterare di “Famiglia”, ma di quale “Famiglia” stiamo parlando? Wilhelm Reich aveva, un secolo fa, idee più chiare delle sue:
“Una precisa discussione degli effetti e delle cause della famiglia autoritaria è tanto più necessaria in quanto anche negli ambienti rivoluzionari vi è ancora molta confusione su questo argomento ... Per la conservazione dell’istituzione familiare autoritaria non è soltanto indispensabile la dipendenza economica della moglie e dei figli dal marito e dal padre. Questa dipendenza è sopportabile per gli oppressi solo a condizione che venga annientata il più possibile la coscienza, sia nella moglie che nei figli, di essere esseri sessuali. "La moglie non può apparire come essere sessuale, ma soltanto come essere che mette al mondo i figli". L'idealizzazione della maternità, la sua glorificazione, che è in così violento contrasto con la brutalità con cui le madri del popolo lavoratore vengono in realtà trattate, servono sostanzialmente come mezzo per non far nascere nelle donne la coscienza sessuale, per non far esplodere la rimozione sessuale, per non far scomparire la paura e il senso di colpa sessuali.” … "L’affermazione e il riconoscimento della donna come essere sessuale significherebbe il crollo di tutta l’ideologia autoritaria".”.
“Quando un carattere fascista di qualsiasi colorazione si mette a predicare «l’onore della nazione» (anziché l'onore dell’uomo) o «la salvezza della sacra famiglia e della razza» (anziché la comunità dell'umanità che lavora); quando monta in superbia e quando dalla sua bocca non escono che slogans, allora gli si chieda pubblicamente, e con la massima calma e semplicità: «Che cosa fai praticamente per dar da mangiare alla nazione senza assassinare altre nazioni? Che cosa fai come medico contro le malattie croniche, che cosa fai come educatore per favorire la gioia di vivere dei bambini, che cosa fai come economista contro la miseria, che cosa fai come assistente sociale contro il logoramento delle madri con tanti figli, che cosa fai come costruttore per sviluppare l’igiene delle abitazioni? Ora, cerca di non parlare a vanvera e cerca di dare una risposta concreta e pratica, altrimenti tieni chiuso il becco!» … “Ne consegue che il fascismo internazionale non potrà mai essere battuto con manovre politiche. Soccomberà alla naturale organizzazione del lavoro, dell’amore e del sapere su scala internazionale.”.
Adolfo Santoro