Focaccia ai 7 cereali ciliegie e rosmarino con taleggio
di Rubina Rovini - venerdì 27 giugno 2014 ore 08:00
Una serata già calda per il clima, ancora più rovente per la partita che dopo poche ore si sarebbe disputata in mondovisione, in cui l'Italia avrebbe fatto il suo esordio ai Mondiali di calcio in Brasile.
Una cena casalinga con trombette, maglie tricolori e tanta voglia di stare in compagnia.
Un ottimo buffet, colorato e fresco come la stagione richiede, ma con qualche nota saporita e un po' meno light, come la ricetta che propongo.
Resi l'atmosfera frizzante con della birra artigianale, servita ghiacciata in grandi coppe di ghiaccio, in modo che ognuno degli ospiti potesse servirsi.
I più sensibili al tifo calcistico si organizzarono meglio del giorno del loro matrimonio: Paolo indossò come rito scaramantico la stessa maglia che aveva la sera della finale dei mondiali 2006, nonostante fosse solo la prima partita del campionato.
Pietro invece arrivò a casa mia almeno un'ora prima del previsto, armato di palloncini tricolori, bandierine e festoni di ogni genere, che appese in ogni stanza della casa, compreso il bagno. Francesca, la fidanzata di Paolo, portò invece una fantastica torta tricolore (che sicuramente proverò a preparare), a base di mousse di menta, yogurt e fragola, che andò letteralmente a ruba.
Fra i piatti salati che realizzai personalmente, il più gettonato ed apprezzato nel buffet di quella sera fu questa fantastica focaccia, un po' dolce un po' salata, gustata con piacere da tutti i palati.
In onore dei miei amici Paolo e Pietro che divorarono dolce e salato e, visto che fra pochi giorni ricorrerà il loro onomastico, accompagno questa ricetta ad un proverbio di origini contadine, sperando che quel giorno splenda il sole più di ogni altro!
San Pietro e Paolo piovosi, trenta giorni dannosi.
Ingredienti:
- 300 gr farina multicereali
- 200 gr farina manitoba
- 100 gr farina 00 oltre a quella per la spianatoia
- 20 gr di olio evo oltre a quello per infornare
- acqua tiepida qb
- 1 cucchiaino di sale fino
- 1 panetto di lievito
- 500 gr taleggio
- 1 cestino di ciliegie piuttosto grandi e carnose
- rametti di rosmarino qb
- sale grosso qb
- pepe qb
- olio di semi per la teglia
Mescolate le farine e create una piramide sulla spianatoia, aggiungendo il sale ai bordi. A parte sciogliete il lievito in una tazza di acqua tiepida.Create un buco al centro della piramide di farine e versate l'olio evo, qualche ago di rosmarino e una spruzzata di pepe. Aggiungete il lievito liquefatto e cominciate ad incorporare a poco a poco le farine, fino ad esaurire gli ingredienti ed avere una palla.Lavoratela qualche minuto con entrambe le mani e formate una palla, infarinatela e fatela lievitare in un posto abbastanza caldo ed umido per almeno 3-4 ore, coperta da un panno.Una volta raddoppiata di volume stendetela in una o più teglie, a seconda della grandezza, che avrete precedentemente oliato bene con dell'olio di semi. Lasciate per una mezz'ora a lievitare ancora. Intanto pulite le ciliegie, dividendole a metà e togliendo il nocciolo.Accendete il forno a 250°.Formate delle sagome con le metà delle ciliegie, in modo che poi vi risulti facile tagliare la focaccia una volta cotta, senza passare con il coltello sulla frutta e affondate le dita qua e là, formando degli avvallamenti nella pasta.Cospargete la focaccia di sale grosso, aghi di rosmarino, pepe e olio evo ed infornate circa 20 minuti, controllando la cottura.Una volta cotta la focaccia fatela freddare, tagliatela a cubotti ed adagiatevi sopra una fetta di taleggio e un rametto di rosmarino per guarnire, sono sicura che non riuscirete a vedere niente in tv fintanto non avrete finito di mangiare.
Rubina Rovini
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